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Il talent show della scienza
in scena con Famelab Ancona

LE GIOVANI ricercatrici e ricercatori hanno avuto l'occasione di rendere i contenuti scientifici più accessibili e divulgativi

La giuria con le vincitrici

All’Univpm si sono sfidati ieri 7 giovani ricercatrici e ricercatori raccontando, in soli 3 minuti, uno studio o un particolare tema scientifico a loro caro, coinvolgendo e appassionando il pubblico.
Parliamo della dodicesima edizione di FameLab Ancona 2024, la competizione internazionale per giovani ricercatori e ricercatrici scientifici con il talento della comunicazione.
L’evento, ideato dal Cheltenham Festivals e promosso in oltre 30 differenti Paesi, è stato coordinato dall’Università Politecnica delle Marche in collaborazione con Cnr-Irbim, Associazione Next, Fosforo La Festa della Scienza e Radio Arancia.
L’UnivPm è una delle 12 sedi italiane nelle quali vengono selezionati i 24 finalisti nazionali di FameLab 2024 che si contenderanno il premio finale di 1.500 euro.
La giuria era composta dalla prof.ssa Giovanna Orsini docente della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Maurizio Bevilacqua preside della Facoltà di Ingegneria, David Anzalone dell’Ufficio Comunicazione ed eventi di Ateneo e Gian Marco Luna Direttore Irbim Cnr. Hanno fatto parte della giuria anche i componenti della classe 5^ Cs dell’Istituto di Istruzione Superiore Savoia Benincasa di Ancona.

I partecipanti

«Questo appuntamento – ha detto il rettore Gian Luca Gregori – è l’occasione per giovani ricercatrici e ricercatori di rendere i contenuti scientifici più accessibili e divulgativi, e diffondere la propria attività di ricerca. Oggi più che mai la comunicazione della scienza, ai suoi diversi pubblici, riveste un’importanza fondamentale per lo sviluppo culturale, economico e sociale del territorio».
I protagonisti di questa edizione di Famelab, dal palco del Faculty Club, hanno intrattenuto il pubblico con grande passione: Francesca Pia Villani ha parlato di intelligenza artificiale e dei pregiudizi legati alla questione di genere, Silvia Pagnoscin ha raccontato la vita su Marte in relazione alla Terra e poi si è concentrata sull’importanza dello studio dei mari, mentre Vincenzo Tosco ha trattato il tema della cura orale legandolo alla tecnologia virtuale; Olga Strogovets ha parlato di tumore, dell’importanza della prevenzione nelle abitudini quotidiane e nei luoghi di lavoro. Di collutori naturali si è occupata Flavia Vitiello che ha anche parlato del legame tra batteri nella bocca e maternità, mentre Laura Cacioppa si occupata di tecniche per sopperire alla coagulazione sanguigna ed infine Angelica Sardini ha parlato di controllo qualità aziendale.
Ecco i premiati: al terzo posto Olga Strogovets, al secondo posto Flavia Vitiello e al primo posto Silvia Pagnoscin che si è aggiudicata anche il premio del pubblico.
I 24 finalisti di tutte le tappe italiane parteciperanno a giugno alla FameLab Masterclass una intensiva scuola in comunicazione della scienza internazionale in vista della Finale Nazionale che si svolgerà a settembre/ottobre e della finale internazionale di Cheltenham prevista per novembre 2024. Le 12 città di Famelab 2024 sono: Ancona, Bari, Brescia, Camerino, Catania, Cosenza, Ferrara, Genova, Perugia, Roma, Torino e Trieste.
Ideato nel 2005 dal Cheltenham Science Festival, dal 2012 si svolge in Italia grazie alla collaborazione tra Psiquadro, coordinatore nazionale, e British Council Italia, l’ente culturale britannico che ne ha promosso la diffusione a livello globale. A partire dal 2022 FameLab Italia è organizzato da Psiquadro e Cheltenham Science Festival.

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