Con il bancomat trovato
comprano sigarette e alcolici:
scoperti e denunciati due ragazzi

Il Commissariato di Fabriano (Archivio)

Era tornato a casa dopo aver trascorso la serata in un locale di Fabriano.
Accortosi però di non aver più il portafoglio il giovane, un 30enne del posto, ha deciso di ripercorrere a ritroso il percorso fatto, pensando di averlo perso in strada. Non trovandolo, si è recato nuovamente anche nel locale che però era già chiuso. Al giovane non è rimasto dunque che rincasare per riprendere le ricerche il giorno successivo.
Ecco però che alla mattina seguente, l’app collegata alla sua carta gli notificava diverse transazioni effettuate nella notte in un bar. Gli addebiti erano in tutto cinque e tutti di importi inferiori ai 50 euro, limite di spesa fissato dal fabrianese oltre la quale sarebbe stato necessario inserire il pin.
La carta prepagata in questione era inoltre custodita all’interno del portafogli scomparso del quale, a questo punto, aveva la certezza che gli era stato preso da qualcuno.
Corso al Commissariato, ha sporto denuncia facendo subito avviare le indagini.
I poliziotti sono risaliti subito al bar per poi visionare le immagini riprese dall’impianto di videoregistrazione interna del locale dalle quali si vedevano due ragazzi che si alternavano nell’acquisto di stecche di sigarette e bottiglie di liquori utilizzando, per il pagamento, la carta prepagata del giovane fabrianese.
I due hanno poi desistito nel continuare perché l’importo residuo della carta era di pochi euro, e perché l’atteggiamento del proprietario del bar, che si trovava alla cassa, si era fatto sospettoso nel notare le modalità singolari di acquisto e pagamento dei prodotti.
L’ottima conoscenza del territorio dei poliziotti del Settore Anticrimine ha consentito il riconoscimento dei due giovani per essere frequentatori dei locali fabrianesi nel fine settimana, e residenti in un comune confinante, con precedenti penali proprio per reati contro il patrimonio.
I due, un 22enne italiano e un 25enne di origine extracomunitaria, sono stati denunciati per il reato di ricettazione e indebito utilizzo di carta di credito. Nelle prossime ore sono attese le decisioni del questore di Ancona Cesare Capocasa circa l’applicazione di misure di prevenzione nei loro confronti.