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Hiv, Hcv e Sifilide: Ancona CheckPoint
lancia una raccolta fondi
per acquistare un camper mobile

SALUTE - Il centro, nato nel 2022 dalla volontà di Opere Caritative Francescane, lo utilizzerà per la prevenzione e la somministrazione di test gratuiti

Luca Saracini, direttore delle Opere Caritative Francescane Odv

 

Il CheckPoint di Ancona annuncia l’avvio della campagna di raccolta fondi “Sulla Strada della Prevenzione”. L’obiettivo è acquistare un camper che sarà utilizzato come centro mobile di prevenzione e di somministrazione di test gratuiti per Hiv, Hcv e Sifilide, garantendo un servizio essenziale di salute pubblica nelle aree meno raggiungibili della regione delle Marche. Dalla sua inaugurazione nel 2022, il CheckPoint di Ancona è diventato un punto di riferimento per l’intera Regione Marche, raggiungendo e testando più di 2.500 persone. «Questa campagna rappresenta un passo importante nella nostra missione di promuovere la salute e la prevenzione» afferma Luca Saracini, direttore dell’associazione Opere Caritative Francescane, che gestisce Ancona CheckPoint insieme a numerosi enti ed associazioni del territorio marchigiano. «Con il camper, saremo in grado di raggiungere anche coloro che vivono al di fuori delle aree urbane, fornendo un servizio gratuito, anonimo e accessibile a chi ne ha più bisogno» aggiunge.

La campagna di raccolta fondi è già in corso e continuerà fino al 15 giugno. «La risposta della comunità alle iniziative che abbiamo proposto sino ad ora è stata incredibilmente positiva, e siamo fiduciosi di raggiungere il nostro obiettivo» continua Saracini. I fondi raccolti tramite la piattaforma di crowdfunding Rete del Dono andranno direttamente a sostegno dell’acquisto del camper, che sarà funzionale per la partecipazione ad eventi informativi e di screening gratuiti in tutta la regione. Ancona CheckPoint invita tutti i partner della comunità e i cittadini a partecipare a questa iniziativa. Ogni contributo, grande o piccolo, avvicina il CheckPoint alla sua meta: una regione Marche più sana e informata.

Ancona CheckPoint nasce nel 2022 dalla volontà di Opere Caritative Francescane odv, che da oltre vent’anni si occupa di accoglienza e reinserimento nel tessuto sociale di persone in HIV. Sin dalla nascita, ha potuto contare sulla collaborazione di numerosi enti ed associazioni del territorio marchigiano: il Comune di Ancona, la Caritas di Ancona-Osimo, Aou Ospedali Riuniti di Ancona, Anlaids Marche, Freewoman odv, Arcigay Communitas aps, Cri sede di Ancona, Anep – associazione italiana educatori professionali. È una struttura con una sede ad Ancona, in via delle Grazie 106, dove ogni settimana (il mercoledì dalle 17.30 alle 20.30) vengono effettuati test per Hiv, Hcv e sifilide e vengono svolte attività di prevenzione. I volontari di Ancona CheckPoint partecipano inoltre a numerosi eventi nel territorio marchigiano, in collaborazione con enti pubblici, organizzazioni del terzo settore ed università, per fare attività di testing e per promuovere informazioni sulla salute sessuale. In concomitanza con l’apertura del CheckPoint, dal 2021 la città di Ancona è entrata a far parte del network Fast Track City, di cui fanno parte città del mondo che si impegnano a combattere attivamente l’HIV. La visione di Ancona CheckPoint è quella di un mondo in cui l’accesso alla prevenzione e alla cura delle malattie sessualmente trasmissibili è un diritto di tutti, senza barriere o discriminazioni (info. sulla campagna “Sulla Strada della Prevenzione” e su come contribuire, visitate https://www.retedeldono.it/progetto/sulla-strada-della-prevenzione o Luca Saracini, direzione@ocfmarche.it).

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