Semaforo verde nella Sala Gialla per il nuovo Piano urbanistico comunale di Osimo. Giovedì sera l’assise consiliare ha approvato in via definitiva il Puc con 15 voti favorevoli (maggioranza di centrosinistra insieme alla consigliera Caterina Donia del M5S e con il consigliere Lorenzo Bottegoni del Psi, ex liste civiche), due astensioni (dei consiglieri Sandro Antonelli, ex Liste civiche, e Achille Ginnetti di Pof) e due voti contrari (i consiglieri Monica Bordoni e Stefano Simoncini, entrmbi delle Liste civiche). Non era in aula al momento delle votazioni il consigliere della Lega, Alberto Maria Alessandrini. La mappa del voto profila già le alleanze elettorali in vista delle Comunali di giugno.
Dopo tre anni di iter amministrativo, il nuovo strumento urbanistico programmato da tecnici comunali e docenti della Politecnica delle Marche manda così in pensione il vecchio Prg approvato nel 2005 e oggetto di contenzioso al Tar e rende la città più verde e a misura di abitanti. La procedura urbanistica ha valutato appropriata l’80%% circa delle 137 osservazioni formulate da cittadini, forze politiche e professionisti. Come leit motiv alla base della nuova progettazione c’è il principio del consumo zero di suolo (-260 ettari da edificabili ad agricoli rispetto al Prg 2008, più 33 aree di rigenerazione urbana). Ma nel Piano urbanistico comunale per la prima volta viene inoltre disegnato e reso conforme il tracciato stradale della Variante a nord di Osimo che ora dovrà trovare i finanziamenti per essere realizzato.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati