Pasqua con concerto d’organo

da sin il maestro Mariella Martelli e l’altare della chiesa di S. Giovanni Battista in Jesi

A Pasqua un nuovo appuntamento culturale sacro da condividere in uno dei luoghi più affascinanti di Jesi. Domani, domenica 31 marzo ore 9,30 nella chiesa di S. Giovanni Battista durante il concerto d’organo organizzato dall’associazione “Rosasolis” verrà commemorato mons. Attilio Pastori, recentemente scomparso e convinto sostenitore di questa iniziativa. «La raison d’être del palinsesto musicale e poetico sacro per la Pasqua 2024 risiede in numerosi percorsi culturali caratterizzati da nuovi intrecci artistici internazionali: un’attenta scelta di versi sacri, melodie, ritmi e sonorità organistiche doneranno lo stupore dell’ascolto alle famiglie e potranno soddisfare anche le aspettative di un vrai connaisseur.- spiega in una nota il maestro Mariella Martelli, presidente, co-founder e content creator dell’associazione“Rosasolis” – Un autentico regalo poetico è la serie di versi sacri del Card. P.M. Petrucci, dell’Abate S.-J. Pellegrin, del Vescovo di Quimper (F.-H. de Ploeuc) e di P. Alard Le Roy che si alterneranno alle composizioni di importanti Autori quali A. Willaert, O. di Lasso, H. Renotte e G. Lasceux. “Un Dieu nous aime…” è una composizione per organo storico italiano che il M° Mariella Martelli proporrà in prima esecuzione assoluta: un sillage melodico che si rinnova tout court ed elegge il repertorio gregoriano a nota centrale e vi accosta sfumature e accenti contemporanei, il tutto arricchito dalle sonorità preziose dell’organo di Carlo Vegezzi-Bossi (Torino, 1887) posto in controfacciata».

Il contesto internazionale permette all’associazione “Rosasolis” di Jesi di offrire ascolti con musica e poesia sacre di qualità grazie al patrocinio dell’Ambasciata del Regno del Belgio a Roma (concesso da De Bauw, ambasciatore del Regno del Belgio a Roma), dell’Institut français – Italia (diretto da Claire Thuaudet), dei comuni di Jesi, Fabriano e Serra San Quirico, del Museo Omero di Ancona, del Dicasterium Cultura et Educatione (del prefetto José Tolentino Cardinal de Mendonça – Vaticano), del patrocinio e compartecipazione del Consiglio regionale – Assemblea legislativa delle Marche (presieduto da Dino Latini) e di don Claudio Procicchiani, oltre sponsor privati.