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Cantiere di Palazzo Campana:
«Auto dei residenti al maxiparcheggio? Con gli orari proibitivi del Tiramisù»

OSIMO - Perplessità della lista che sostiene il candidato sindaco Sandro Antonelli, 'Osimo al Centro', sulla decisione dell'Amministrazione comunale di concedere il parking di via Colombo a chi risiede nelle vicinanze di Piazza Dante. «La soluzione più accettabile sarebbe dovuta essere il rimborso del costo del permesso di sosta e l’attivazione 24 ore su 24 di entrambe le cabine dell’impianto di risalita»

 

Per far fronte alle numerose proteste e al grande problema che sta attanagliando i residenti del centro storico rimasti con ancor meno posti auto disponibili a causa del cantiere su Piazza Dante, l’Amministrazione comunale ha permesso da ieri 1 aprile  a chi risiede nelle vie ad essa circostanti di poter parcheggiare all’ultimo piano del maxiparcheggio. «Una finta-soluzione dal nostro punto di vista, che cerca di risolvere solo uno dei tanti problemi legati alla questione dei posteggi in centro. – esordisce un nota di ‘Osimo al Centro’, lista che sostiene il candidato sindaco Sandro Antonelli nella corsa di giugno a Palazzo comunale– È vero che ora i residenti quasi sicuramente avranno almeno la possibilità di trovare un posto dove parcheggiare, ma a che pro? Saranno lontani dalle loro abitazioni, tant’è che molte persone potrebbero continuare a cercare posteggio in centro magari sottraendolo a chi non ha il permesso di parcheggiare al maxiparcheggio; dovranno rispettare gli orari del Tiramisù, molto proibitivi di sera e soprattutto in caso di emergenza; non beneficeranno nemmeno di un piccolo contributo economico, necessario visto il disagio che dovranno sopportare per un anno intero».

Secondo ‘Osimo al Centro’, «la prima cosa da capire è che i problemi del centro storico sono tutti legati tra loro. Non è più possibile continuare a ragionare pensando che si stia avendo a che fare con tante scatole chiuse sconnesse tra loro: sul commercio ricadono i problemi della viabilità, come sul turismo ricadono quelli del commercio, e così via. Entrati in questa importante ottica, la soluzione più accettabile ma comunque momentanea sarebbe dovuta essere: rimborsare a tutti i residenti del centro storico il costo del permesso di sosta; avere entrambe le cabine del Tiramisù in funzione 24 ore su 24; permettere a chi potrebbe trovarsi in situazioni di emergenza di continuare a parcheggiare sotto la propria abitazione. Denotiamo, in questo caso come in altri (si veda il caso dei nuovi bidoni “intelligenti”), una netta distanza tra Aamministrazione comunle e cittadino, una distanza che noi vogliamo assolutamente colmare, per trovare insieme ai diretti interessati le soluzioni migliori» conclude la lista elettorale di Sandro Antonelli.

 

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