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«Affidabili e stabili per Osimo»
FdI schiera la squadra,
capolista Michela Staffolani

AL VOTO – Il partito di Giorgia Meloni ha annunciato oggi in blocco 23 dei 24 nomi in corsa per il Consiglio comunale a sostegno della coalizione di Francesco Pirani. Tra sorprese e novità ecco chi sono i candidati: infermieri, professionisti, un poliziotto e il figlio dell’ambasciatore Balboni Acqua. L’ex consigliera comunale Argentina Severini annuncia la sua corsa alla Sala Gialla per ‘Osimo Futura’ della coalizione civica di Sandro Antonelli mentre la candidata sindaca del centrosinistra Michela Glorio ha già chiuso le sue 8 liste

I candidati al Consiglio comunale di Fdi Osimo, nella coalizione di Francesco Pirani Sindaco

di Maria Paola Cancellieri

Ci sono infermieri, consulenti aziendali, commercialisti, impiegati e casalinghe, anche un poliziotto ed il figlio del compianto ambasciatore Giuseppe Balboni Acqua, tra i candidati al Consiglio comunale di Osimo che Fratelli d’Italia schiererà a sostegno della corsa alla fascia tricolore di Francesco Pirani. I nomi, per ora 23 ma prossimi a raggiungere la soglia massima dei 24, della prima delle 6 liste della coalizione Liste civiche, Fdi e Udc-Noi Moderati, sono stati ufficializzati oggi nel corso della conferenza stampa tenuta nella sala convegni ‘Roberto Mosca’ al Cantinone.  Una squadra tenuta a battesimo dallo stesso Pirani con Michela Staffolani, Carlo Ciccioli e Elena Leonardi, rispettivamente coordinatori comunale, provinciale e regionale di FdI, dall’assessore regionale Goffredo Brandoni e dal senatore Stefano Benvenuti Gostoli. La capolista è Michela Staffolani, 46 anni impiegata; seguita nell’elenco in ordine alfabetico, da depositare entro l’11 maggio, da Manfredi Balboni Acqua, 54 anni consulente d’azienda; Barbara Borroni, 51 anni infermiera; Monica Borsini, 57 anni casalinga; Mauro Calcaterra, 65 anni pensionato; Corrado Cucculelli,35 anni disegnatore industriale; Maria Laura DOnofrio, 56 anni dottore commercialista; Renato Frontini, 67 anni commerciante e consigliere Amap; Vanessa Ghergo 51 anni si occupa di distribuzione di attrezzature e materiale sportivo; Valentino Indri, 64 anni pensionato; Giorgio Magi, 42 anni ingegnere; Roberto Marsili, 54 anni poliziotto, Daniela Mastropasqua, 50 anni informatore farmaceutico, Giuseppina Mazzieri, infermiera 62 anni, Francesco Mercuri, 38 infermiere area critica-rianimazione; Manuel Morichi, 45 anni manager e consulente aziendale specializzato in operazione straordinarie, Paola Naspetti, 47 anni assistente disabili; Cristiano Pizzichini, 47 anni geometra; Augusto Polacco, 61 anni elettricista; Iuliana Receanu 19 anni studentessa; Marco Schiavoni, 59 anni responsabile commerciale; Enrico Stanek, 55 anni consulente amministratore; Fabio Vitolo, 55 anni impiegato.

Il tavolo dei relatori

«Sono molto orgogliosa di questa squadra – ha sottolineato Staffolani – Sul nostro candidato sindaco se ne sono dette tante: che si sarebbe ritirato, che non abita ad Osimo. Penso che quando c’è bisogno di inventare cose non vere, non ci sia nulla di reale in quelle parole. Francesco si è già dimostrato un amministratore estremamente capace come ex assessore al turismo, allo sport e al bilancio. Quindi mutuando le parole del presidente Meloni a Pescara, anche noi  siamo qui “come soldati”. Faremo la nostra parte perché il nostro candidato sindaco merita di indossare questa fascia. Lo faremo per gli osimani perchè si scrollino di dosso questo governo di centrosinistra».

Anche Elena Leonardi ha posto l’accento sulla necessità «di dare una opportunità nuova ad Osimo inserendola in una importante filiera istituzionale. Come FdI stiamo smontando tutte le mistificazioni che ci davano incapaci di avere una classe dirigente inadeguata a portare proposte concrete per i propri territori. – ha evidenziato – La realtà però la possiamo misurare sul buon governo di Francesco Acquaroli in questi tre anni e mezzo per i progetti che stiamo mettendo a terra per la nostra regione con importanti finanziamenti e con una visione strategica del territorio che sta facendo uscire le Marche dall’ isolamento. Il governo sta fortemente supportando le Marche per una crescita armonica. Credo che anche per Osimo questo sia possibile. La sfida è vivace e complessa ma noi abbiamo una marcia in più. Questa squadra saprà fare molto bene, non solo in campagna elettorale ma nel prossimo futuro».

Francesco Pirani

Carlo Ciccioli è tornato a sottolineare come «non è facile fare politica a Osimo, città che è stata “avvelenata” da liti contrapposte, da incapacità di capirsi, di fare le cose più a dispetto che a costruire. Noi siamo stabili e affidabili,  vogliamo voltare pagina per garantire un città serena dove si possa discutere anche con visioni diverse. Ora invece ti svegli la mattina e non sai cosa c’è scritto sui social o sui blog. Ci piace la politica di persone che ci mettono la faccia – ha rimarcato – e qui ci sono rappresentate tutte le categorie e c’è anche il partito. FdI nelle elezioni politiche del 2022 qui ha ottenuto il 30% dei consensi in questa città. In questa città il 60% delle persone non è di sinistra. Non si può per inimicizia personale non arrivare a una sintesi.  Abbiamo scelto Francesco Pirani e bisogna fare squadra. Ci sono tutti i presupposti per un grande risultato al primo turno e sono ottimista per il secondo, perché alla fine poi le teste devono ragionare, sennò lo faranno gli elettori». Un messaggio neanche tanto indiretto per la coalizione del candidato Sandro Antonelli in caso di ballottaggio.

Nella prospettiva dell’elezione del presidente della provincia, Goffredo Brandoni ha poi ricordato l’importanza strategica e  geopolitica dell’elezione del nuovo sindaco di Osimo, città di quasi 35mila abitanti, la quarta più grande dell’Anconetano. «Oggi conquistare il comune di Osimo con Francesco Pirani vuol dire anche cambiare la geografia provinciale perché noi governiamo ad Ancona, a Falconara e Senigallia, purtroppo abbiamo perso Jesi e Fabriano. Il presidente della Provincia viene eletto dai consiglieri comunali e se oggi un consigliere comunale di Ancona pesa 600 voti, quello di Osimo ne vale 300».

Anche il candidato sindaco Francesco Pirani ha parlato di una sfida importantissima. «In lista c’è un rianimatore e rianimare Osimo è l’obiettivo da perseguire. – ha scherzato – In questi mesi di campagna elettorale ho notato una grande unità e disponibilità che concorrono a questo progetto. Osimo non cura le persone con disabilità, non cura le sue bellezze, è chiusa dentro le sue mura e non ha contatti con gli altri sindaci. Sembra quasi di ricordare le riprese in bianco e nero del film della Cortellesi che appartengono alla nostra storia. Questa è la Osimo del 2024. Vorrei che nel 2029 il nuovo film sia a colori e tridimensionale. La città deve crescere e diventare riferimento di una vasta area. Nei primi 100 giorni non farò niente: ascolterò le istanze delle persone, delle categorie, della città. Non è possibile  questa città che abbia il record di attesa per l’accesso agli atti dell’ufficio Urbanistica, non è normale che si debba prendere appuntamento per rinnovare la carta d’identità, non è normale che non siano stati risolti i problemi annosi per la Strada di Bordo con soldi fermi in Regione in un fascicolo con su scritto ‘comune di Osimo’, solo perché quel progetto magari poteva rievocare qualcun altro. Vorrei un cambiamento non solo legato alla composizione del Consiglio comunale o del sindaco, ma un cambiamento culturale». Ha portato i saluti, infine, il senatore Benvenuti Gostoli che ha apprezzato la scelta di Francesco Pirani «una persona che ha dimostrato grande amore e interesse per questa bellissima cittadina».

Argentina Severini

Intanto qualcosa di muove anche sugli altri fronti elettorali. L’ex consigliera comunale Argentina Severini ha annunciato la sua candidatura alla Sala Gialla nella lista ‘Osimo Futura’ della coalizione civica di Sandro Antonelli (6 simboli) che «si muove con una sinergia ed un’armonia davvero straordinarie, – scrive in una nota – perché ha una prospettiva completamente rivolta al futuro, a ciò che nel concreto serve per la città e alla città. Non si guarda al passato, non si giudicano i percorsi storici e politici di chi ha abbracciato il progetto, bensì si guarda avanti, ben consapevoli che ognuno è una risorsa fondamentale per conseguire il risultato finale. Per un buon governo non serve per forza cancellare tutto ciò che è stato fatto da chi ci ha preceduto, bensì serve riorientarlo, adeguarlo e migliorarlo, ove possibile. Per il resto, ciò che maggiormente sta a cuore ad Antonelli e a tutti i suoi candidati, è la pacificazione di questa città, che ormai da troppi anni si trova stretta da un clima di tensione costante».

Michela Glorio

La candidata sindaca del centrosinistra Michela Glorio, invece, ha già chiuso le sue otto liste che presenterà nel tardo pomeriggio di oggi al Mercato Coperto. Domani pomeriggio, poi, recupererà la giornata di festa del 1 Maggio che il maltempo aveva cancellato, invitando tutti ad ascoltare la musica di band rock e a gustare una merenda insieme  al Parco Verde Energia. Martedì pomeriggio, 7 maggio, alle ore 17,30 tutti e tre i candidati sindaci in competizione per le Comunali dell’8 e 9 giugno a Osimo saranno all’auditorium Cinema Concerto per un confronto pubblico promosso da Cgil, Cisl e Uil.

 



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