Le Sezioni Anps di Marche e Umbria
alla cerimonia in ricordo
dei Caduti della polizia

Un momento della cerimonia

Si è svolta questa mattina, come ogni anno presso l’abbazia Benedettina di San Michele Arcangelo di Arcevia, la cerimonia religiosa dedicata a San Michele Arcangelo, officiata dall’assistente spirituale della questura di Pesaro e Urbino, don Walter Galanti.
L’evento, organizzato dal presidente della Sezione di Ancona dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato (Anps), Giovanni Aguzzi, ha visto la partecipazione di Alfredo Angelo Marra, consigliere nazionale delegato Marche nonché presidente della Sezione di Pesaro e dei presidenti delle Sezioni Anps di Senigallia Mario Iacobone; di Ascoli Piceno, Dario Romoli; di Civitanova Marche, Tommaso Galeone; di Perugia, Floriano Fiorucci e di Urbino, Umberto Sciamanna.
Hanno partecipato anche il commissario capo Angelo Sebastianelli, in rappresentanza del questore di Cesare Capocasa; il sindaco di Arcevia, Dario Perticaroli, nonché numerosi soci dell’Anps e loro familiari.

L’Anps ha sempre onorato, con la propria partecipazione, la cerimonia religiosa dedicata ai Caduti della Polizia di Stato nel giorno 8 maggio, data della prima apparizione del Santo.
L’abbazia, che si trova sulla sommità del monte Sant’Angelo, già monte Camiliano, vicino ad Arcevia, già dal 1024 era un importante luogo di culto che nel tempo è passato dai monaci benedettini ai monaci camaldolesi ed è ubicato sulla linea immaginaria che comprende anche altre chiese dedicate all’Arcangelo Michele, come la Sacra di San Michele in val di Susa, Mont Saint Michel in Bretagna, Saint Michaels Mount in Cornovaglia, per citare le più famose.
Pur se di ridotte dimensioni, si tratta di una costruzione interessante a tre navate, con volta a botte centrale e a crociera laterale; sull’altare insiste una copia della statua in legno di San Michele arcangelo il cui originale, attribuito al famoso incisore francese Léonard Chailleau, si trova nella principale chiesa di Arcevia, San Medardo.
Vicino all’abbazia, nella zona verde adiacente alla chiesa ed al piazzale antistante intitolato al compianto Capo della polizia Antonio Manganelli, è apposta un’opera scultorea, bronzea, realizzata e donata dall’artista Bruno D’Arcevia, dedicata ai caduti della Polizia di Stato.