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Alimenta il dispositivo di cottura
del kebab con una bombola del gas:
chiuso il locale

JESI - Il titolare non aveva pagato le bollette. La polizia ha sanzionato anche due bar

Controlli della polizia (Archivio)

Cinque locali controllati, scattano sanzioni per 2.400 euro.
E’ il risultato dell’attività svolta ieri dagli agenti del Commissariato di Jesi.
In un bar sono state riscontrate le seguenti violazioni: il cartello orario era esposto solo all’esterno e non all’interno, non venivano esposti gli articoli del Tulps relativi all’attività commerciale esercitata e il titolare non era in grado di esibire l’autorizzazione Utif per la vendita delle bevande alcoliche, né il consenso al trattamento dei dati del dipendente presente. E’ stata inoltre accertata l’occupazione con tavoli e sedie all’esterno del locale, senza alcuna autorizzazione. Inoltre, erano presenti due insegne ma non venivano mostrate le relative autorizzazioni all’installazione.
All’interno di un Kebab è stata invece accertata la mancata erogazione del gas, a seguito del mancato pagamento della bolletta. Per questo, all’interno del locale, erano presenti 3 bombole a gas di cui una allacciata al dispositivo di cottura del kebab. Contattato il personale dei vigili del fuoco competente in materia, è stata disposta la rimozione di 2 bombole. Il titolare ha presentato inoltre il documento valutazione rischi per i dipendenti, non regolarmente elaborato. E’ stata quindi intimata la chiusura immediata per mancanza condizioni sicurezza antincendio.
Infine, in un altro bar, sono state riscontrate irregolarità per presunta assenza autorizzazione vendita alcolici e assenza liberatoria ad essere ripresi durante l’attività lavorativa. La titolare non era in grado di esibire l’autorizzazione all’installazione dell’impianto di videosorveglianza attivo e funzionante nei locali di somministrazione. Inoltre, non vi era corrispondenza tra gli orari affissi e quelli comunicati al Suap.

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