Diventano più frizzanti i toni della campagna elettorale per le Comunali dell’8 e 9 giugno di Osimo. Ad animare il dibattito con sfide verbali lanciate sui Social sono le Liste civiche, fondate da Dino Latini, che sostengono con FdI la candidatura di Francesco Pirani.
«Tre sono i candidati a sindaco di Osimo: questa volta gli osimani non possono sbagliare. – scrivono in un post i movimenti civici che sostengono la candidatura a primo cittadino di Francesco Pirani – Michela Glorio: non è altro che la continuazione di Simone Pugnaloni, lo stesso metodo, poco ascolto e preconcetti sui fondi elargiti dalla Regione, viabilità ferma per altri 20 anni. Sandro Antonelli: un gruppo messo assieme da un unico obiettivo cancellare le Liste civiche da sempre. Personaggi che hanno cambiato casacca più volte a seconda di come tirava il vento. I nomi di questa coalizione provengono da mondi politici opposti. Non si merita la città una cosa di questo tipo dopo i 10 anni di oscurantismo. Francesco Pirani: una garanzia di ascolto, trasparenza, innovativo e precursore per una città al passo con il futuro». La campagna elettorale di Pirani è consolidata dall’appoggio del presidente della giunta regionale, Francesco Acquaroli. Le Liste civiche poi si domandano se sia «coerente dire di superare il contrasto politico degli ultimi 20 anni essendone stato pieno protagonista, come è coerente mantenere gli incarichi ricevuti dalla parte che si attacca, come pure è coerente proclamarsi lontano dai partiti ma esservi dentro a destra e manca. Il dono dell’amnesia è la nuova frontiera politica di Osimo».
Nella coalizione civica di Sandro Antonelli, però, non raccolgono la provocazione. Monica Santoni, coordinatrice osimana di Forza Italia, candidata nella lista ‘Osimo Libera’-Antonelli Sindaco preferisce evidenziare che «loro fanno campagna elettorale parlando male degli avversari sia Antonelli o Pugnaloni: questo modo non ci appartiene e non ci sfiora. Noi siamo una coalizione unita dall’amore per Osimo. Non ci interessa quello che dicono le vecchie Liste civiche di noi. Noi siamo anime diverse ma per il bene di Osimo siamo una squadra, Bisognerebbe diffidare da chi parla per gli altri e non parla per sé…». Ieri Santoni ha incontrato il vice premier Antonio Tajani, candidato a Strasburgo, nella tappa del tour elettorale a Numana. «Il vice ministro Tajani ha augurato buon lavoro e fatto un grande in bocca al lupo a me e Sandro Antonelli. Ora dovrebbe essere chiaro che il centro destra ad Osimo è con Antonelli sindaco, senza Forza Italia il centro destra non esiste. – scrive in una nota – In più occasioni Pirani e le vecchie Liste civiche hanno cercato di far passare il concetto che FI e centro destra si trovino nella loro coalizione: non è così. Il centro destra e parte della destra ad Osimo è con Antonelli rappresentato da Fi e Lega. Pirani gode del sostegno delle liste civiche autodefinite storiche e parte della destra rappresentata da Fratelli d’Italia ad Osimo (a livello nazionale non so)».
Tira dritta per la sua strada senza polemizzare ma piuttosto illustrando i futuri progetti per la città anche Michela Glorio, la candidata sindaca del centrosinistra in versione campo largo, che la scorsa settimana ha ricevuto benedizione politica di Elly Schlein (Pd) a Osimo e ad Ancona di Giuseppe Conte (M5S). Sabato con il sindaco uscente di Osimo, Simone Pugnaloni, candidato al Consiglio comunale nella lista Pd della sua coalizione, Glorio ha presentato il progetto di riqualificazione del Foro Boario «un luogo importante della nostra città – spiega in un video – Abbiamo ottenuto 5 milioni di euro di fondi Pnrr per riqualificare il Foro Boario, assieme alle case popolari di San Marco e Santa Lucia, l’ala chiusa dove sarà riportata la scuola media. La prossima estate partiranno i lavori: sarà riqualificato il loggiato, verranno messe delle vetrate, sarà fatto l’impianto di riscaldamento e raffreddamento e verrà cambiata l’illuminazione per farlo diventare luogo polifunzionale, dove da sindaco vorrei realizzarci una ludoteca per bambini e ragazzi. Anche i giardini ed il piazzale dell’ex Foro Boario verranno riqualificati, Attraverso un finanziamento della Fondazione Cariverona riusciremo a coinvolgere tutto il quartiere e la città per progettare uno spazio a misura di bambini» conclude Michela Glorio.
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