G7 Salute, manutenzioni stradali
al Mandracchio: Autorità portuale
e Comune sottoscrivono accordo

Il Mandracchio

Continuano a prendere forma i progetti di manutenzione stradale programmati in vista del G7 Salute che si svolgerà ad Ancona dal 9 all’11 ottobre nell’anno di presidenza italiana. Per l’evento di caratura internazionale e di grande valenza istituzionale che ospiterà circa 200 persone tra rappresentanze politiche ed esperti internazionali di settore al seguito dei 7 ministri della Sanità, la Regione Marche ha stanziato a favore del comune di Ancona un contributo straordinario di 2.000.000 euro, riservato alla manutenzione straordinaria delle strade. Il Comune ha già approvato gli indirizzi per l’organizzazione della tre giorni con i responsabili di settore dei sette grandi, suddividendoli in 4 lotti di interventi. Fanno riferimento alla manutenzione straordinaria di via Marconi (parte), rotatorie di via Marconi e rotatoria della stazione; di via XXIX settembre (parte), via Rupi di via XXIX settembre (parte), lungomare Vanvitelli (parte), via Conca (parte alta) del parcheggio Lago Grande e corsia accesso molo a Portonovo, messa in sicurezza strada di Portonovo (lavori in atto) e della manutenzione straordinaria e riqualificazione del ponte principale nord e del ponte lato sud, interventi di messa in sicurezza in piazza della Repubblica.

Tra questi per il ‘restyling’ sulle sedi stradali e della riconnessa segnaletica orizzontale compresi negli spazi demaniali marittimi nella zona del Mandracchio, al porto di Ancona, in particolare attorno alla Mole Vanvitelliana, sede principale dell’evento, sarà necessaria la sottoscrizione di un accordo tra Comune e Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale. Pochi giorni fa per regolare i compiti e i rapporti giuridici, amministrativi, finanziari, contrattuali e regolamentari tra i due enti, la giunta Silvetti ha deliberato e approvato lo schema di accordo con l’autority portuale. Secondo l’intesa il Comune condurrà tutte le attività tecnico procedimentali, assumendo il ruolo di stazione appaltante, nonché i compiti della progettazione, della direzione dei lavori, del coordinamento per la si curezza nelle fasi della progettazione e dell’esecuzione. L’Autorità si rende invece disponibile a supportare le attività della direzione dei lavori previste in capo al Comune – laddove il Comune medesimo ne faccia specifica richiesta – mediante una propria figura professionale di adeguata qualificazione assumente il ruolo di diretto re operativo.

L’Autorità portuale garantirà la copertura finanziaria per i lavori sino ad un valore massimo di 1.000.000 euro così suddiviso: una prima quota in acconto pari all’importo di 500.000 euro entro 30 giorni naturali e consecutivi dalla sottoscrizione dell’accordo. Una seconda quota a saldo, fino al limite della spesa complessivamente rendicontata dal Comune e comunque sino al valore massimo di 500.000 euro, entro il termine di 30 giorni naturali e consecutivi dall’avvenuta trasmissione, da parte della stessa amministrazione civica, della documentazione giustificativa del caso (atti di affidamento dei lavori e dei servizi, atti contabili, certificati di regolare esecuzione). Sarà, insomma, un’estate di lavori.

(redazione CA)

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