«Le Marche sono una regione della quale andiamo orgogliosi. Ad Ancona come ad Ascoli, alla guida della stessa Regione abbiamo esponenti del centrodestra e anche di Forza Italia. Siamo stati i primi a mettere nel nostro simbolo per le regionali Forza Italia- Civici per le Marche perché noi crediamo in questo progetto di allargamento al mondo civico. Il commissario locale Monica Santoni è stata una forte sostenitrice del progetto politico per le Comunali di Osimo ed ha convito il segretario provinciale Gianluigi Tombolini che ha sposato la causa. Ne abbiamo parlato e abbiamo deciso di intraprendere questa strada di sostegno della coalizione civica di Sandro Antonelli. Oggi siamo qui tutti insieme a Sandro che ha già incontrato il nostro segretario nazionale Antonio Tajani e vogliamo fare la nostra bella figura».
Ha esordito così oggi pomeriggio Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato, all’incontro organizzato da Forza Italia a ‘Caffè del Corso’ per la tappa osimana del suo viaggio elettorale a sostegno dei candidati azzurri nell’Election day dell’8 e 9 giugno. Nel locale del centro storico il senatore si è confrontato con il candidato sindaco Sandro Antonelli della coalizione civica che Fi supporta, insieme ai quadri dirigenti, i simpatizzanti e i tesserati di Forza Italia. La corsa dei partiti del centrodestra divisi in casa per le Comunali di Osimo non lo preoccupa affatto. «Noi ci affidiamo alle valutazioni della classe dirigente locale che è saggia ed è esperta – ha chiarito subito – dove c’è possibilità di alleanze, le stringiamo. Altrimenti gli elettori faranno la scelta».
Gasparri ha poi ricordato che «come partito abbiamo aumentato i consensi alle Regionali che si sono svolte dopo la scomparsa del nostro leader, una figura insostituibile. Abbiamo cercato di rafforzare il radicamento territoriale, di valorizzare gli amministratori. Abbiamo già conquistato Ancona e governiamo insieme agli alleati le Marche. Forza Italia c’è ma allargare il perimetro del centrodestra è indispensabile .Andremo pertanto oltre l’insegnamento del nostro leader per dimostrare che quella sua intuizione è valida. E sono convinto che anche per questa Amministrazione comunale come le Europee avremo un bilancio più che onorevole per il nostro partito. Con Berlusconi eravamo al primo posto. Ovviamente noi non corriamo contro nessuno – ha precisato Gasparri – ma abbiamo degli obiettivi ben precisi che Tajani si è assegnato: il 10% alle Europee e il 20% alle Politiche tra tre anni, oltre a moltiplicare il numero dei consiglieri, degli assessori e dei sindaci di Fi a beneficio di tutto il centrodestra».
All’incontro terminato con un brindisi intorno alle 19.15 hanno partecipato anche l’on. Battistoni, il commissario comunale Monica Santoni e il segretario provinciale di Ancona Gianluigi Tombolini che è anche candidato sindaco a Numana, oltre alla candidata alle Europee Graziella Ciriaci. Lanciando la candidatura di Ciriaci, Maurizio Gasparri l’ha definita come «la tipica espressione della determinazione italiana di dare lavoro e di fare impresa. Siamo orgogliosi che abbia accettato ancora un volta di scendere in campo e di essere rappresentante delle Marche e dell’Italia Centrale per portare in Europa la capacità creativa di questa regione». Nel suo comizio il capogruppo al Senato di Fi ha poi rammentato che gli azzurri hanno anche firmato un accordo con una serie di sindaci civici d’Italia nella sede della fondazione Gasparri, che Fi si presenta in Europa a fianco del Partito Popolare Europeo a tutela del made in Italy, della Salute e che porta avanti un approccio pragmatico nelle tematiche ambientali a partire dei risvolti che la direttiva Green produrrà sul patrimonio immobiliare italiano. «Sono 15 giorni decisivi per dare il massimo – ha concluso – Noi ci crediamo, saremo corretti, leali e siamo qui a mettere la faccia su questa avventura amministrativa ma adesso abbiamo bisogno anche dei vostri consensi»
Sandro Antonelli nel ringraziare tutti i presenti ha ribadito che la sua coalizione «ha trovato una convergenza sul programma che abbiamo potuto studiare per la nostra città perché in questi dieci anni di amministrazione uscente abbiamo visto che tanti problemi di Osimo non sono stati risolti. Crediamo di rappresentare un movimento politico che non ha una conduzione personalistica, siamo un insieme di forze politiche coese attorno un programma, donne e uomini capaci, che hanno competenze e voglia di confrontarsi con l’azione amministrativa. In questo momento i rumors ci stanno dando come una forza che ha grandissime probabilità di successo. Questo ci deve spingere a impegnarci in maniera fortissima in queste ultime due settimane perché sappiamo che sono le settimane più importanti per cogliere il risultato» ha chiuso. Invito che anche Graziella Ciriaci ha raccolto: «Questa è una regione che da tantissimi anni non esprime rappresentanti nel Parlamento Europeo. Il partito mi ha offerto una grandissima occasione candidando soltanto me nelle Marche per Forza Italia al Parlamento di Strasburgo. Mettiamoci tanta tenacia, tanto orgoglio non solo per le Marche ma per tutta l’Italia Centrale».
(Redazione CA)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati