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Bottiglie, immondizia e giacigli:
il Piano chiede un po’ di dignità

ANCONA - Non cessa il degrado nel quartiere. Via Giordano Bruno e corso Carlo Alberto continuano a essere due vie lungo le quali lasciare ogni rifiuto, in maniera indisturbata. E non solo.

Sacchi della spazzatura, a pochi passi da Igenio, buttati nei cestini dei rifiuti di corso Carlo Alberto

Deve essere davvero un’impresa difficile cercare di dare al quartiere del Piano un po’ di dignità.
Almeno a giudicare dalle bottiglie di alcolici, lattine varie e bicchierini da caffè provenienti dai distributori automatici e seminati sull’asfalto, incastrati tra i braccioli delle panchine, buttati alle aiuole e ovunque capiti, insieme all’immondizia che spesso viene appoggiata sui cestini dei rifiuti a mo’ di ‘montagnetta’ anche quando a due passi c’è Igenio che, in via don Bosco, a dirla tutta si è trasformato in un orinatoio stile Oktoberfest.

Bottiglie abbandonate in via Giordano Bruno

Ma sono soprattutto le bottiglie di vetro, alcolici vari e birre, spesso anche rotte e con quei pezzi taglienti con i quali ci si possono ferire sia i bimbi che i cani a passeggio, a farla da padrone. Bottiglie che infatti vengono abbandonate di continuo, ovunque e quotidianamente, al punto che tutto ciò è diventata abitudine mista a normalità, agli occhi di chi vive nel quartiere perché chi lo fa, rimane impunito.
Come se non bastasse, si aggiunge anche il grande giro di piccolo spaccio che, se un tempo almeno avveniva in maniera discreta, ora è alla luce del sole al punto che basta seguire la scia di hashish o marijuana per sapere dove acquistare.
Si dorme poi in strada, a giudicare da alcuni giacigli che si aggiungono al degrado dovuto dal gran bere, continuamente, sia di notte che di giorno. E numerosi sono infatti i locali nei quali acquistare alcolici: dai supermercati ai market, anche fino a tarda ora. Ovviamente, tutto ciò porta poi a far sì che la gente alterata dall’alcol utilizzi muri e marciapiedi come bagni pubblici e senza alcun ritegno. Situazioni purtroppo mai risolte, che vanno avanti da anni suonando come un disco rotto.

Bicchierini da caffè, infilzati nei braccioli delle panchine di corso Carlo Alberto

Un giaciglio all’ex Enel

Bottiglie di birra

Altro giaciglio all’ex Enel

Bottiglie di birra

Un rifiuto ingombrante abbandonato in strada

Una bottiglia rotta in via Giordano Bruno

Un sacco della spazzatura tra le aiuole

Bottiglie di birra nelle aiuole di via Giordano Bruno

Bottiglie

Bottiglie sparse in via Giordano Bruno

Bicicletta cannibalizzata

Il carrello della spesa di un supermercato a Vallemiano, finito nella piazzetta ex Cinci

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