Voto bipartisan per la mozione
sulla reintroduzione
del reddito di cittadinanza

«Con enorme soddisfazione da parte di tutto il gruppo Movimento 5 stelle Fabriano, il 30 maggio scorso il Consiglio comunale ha approvato una mozione di ‘Fabriano Progressista’ per richiedere al Governo la reintroduzione del Reddito di Cittadinanza (RdC) e lo stanziamento delle risorse necessarie per assumere personale nei Comuni e potenziare i Centri per l’Impiego». A ricordalo in una nota sono i pentastellati fabrianesi.

«Durante la discussione della mozione, figlia di un’iniziativa del Movimento 5 Stelle a livello nazionale, sono state evidenziate alcune criticità del Reddito ma anche molteplici luoghi comuni ideologici che il molti, ma soprattutto la destra, sta cavalcando anche a livello nazionale. I dati hanno dimostrato che con la ripresa economica e seppur con un aumento del numero degli occupati, sono aumentate le ore di cassa integrazione e lavoro part time. – prosegue il comunicato del M5S Fabriano – L’aumento dell’occupazione quindi non ha compensato assolutamente le difficoltà economiche dei cittadini con un conseguente peggioramento di persone in povertà assoluta. Quest’ultimo dato è ancor più preoccupante visto che, il tanto sponsorizzato Assegno di Inclusione introdotto a gennaio dall’attuale Governo, non sta funzionando, relegando l’Italia di nuovo sola tra i paesi dell’Unione Europea a non avere uno strumento di protezione contro la disoccupazione involontaria. L’inserimento del salario minimo, proposta di legge con primo firmatario Giuseppe Conte, è stata snobbata dal Governo al quale interessa compiacere la grande industria e i grandi gruppi bancari, piuttosto che garantire giustizia ai cittadini italiani».

Fabriano Progressista ha difeso l’importanza del RdC, sottolineando che il suo miglioramento era possibile e necessario, mentre l’Assegno di Inclusione rappresenta un arretramento. La mozione è stata approvata con 10 voti favorevoli, 7 astenuti e un solo contrario, con il sostegno di membri sia della minoranza che della maggioranza. «Unica nota stonata, l’uscita dal consiglio della sindaca che ha ritenuto di non prendere parte né a questa importante discussione né alla sua votazione in consiglio» conclude il Gruppo Movimento 5 Stelle Fabriano.