Per giovedì prossimo, 6 giugno, è stata convocata l’ultima seduta della consiliatura 2019-2024 di Osimo per l’approvazione del conto consuntivo.
Il Consiglio comunale si riunirà in seduta straordinaria per obbligo di legge, chiamato ad approvare il conto consuntivo sull’esercizio finanziario 2023 dell’ente. Una relazione dalla quale emerge un avanzo di amministrazione di circa 5.600.000 euro. Un saldo libero e non vincolato, quindi subito disponibile, che potrà essere investito in lavori e opere pubbliche dalla prossima amministrazione comunale. «Il risultato è dovuto in gran parte a minori spese correnti (per 2.349.000 euro) e a un avanzo applicato agli investimenti 2023 ma non speso e ritornato quindi ora in avanzo libero (per 1.340.0000 euro). – spiega in una nota il sindaco uscente Simone Pugnaloni dando voce alla maggioranza di governo in scadenza che sostiene la candidatura a sindaco di Michela Glorio (centrosinistra) – Rilevanti anche i 367.320 euro di maggiori entrate correnti, grazie anche al recupero fiscale. A queste somme si aggiungono infine quelle liberate dalla gestione dei residui e dagli accantonamenti» .
«Come sindaco uscente – aggiunge Pugnaloni candidato nella lista Pd della coalizione Glorio Sindaca – non posso che evidenziare la gestione virtuosa delle finanze comunali. Nonostante 47milioni di euro di investimenti nei due mandati, con 16milioni intercettati da enti sovraordinati, siamo riusciti a ridurre del 50% l’indebitamento pro capite di ciascun osimano, dagli 860 euro del 2013 ai 420 euro dell’anno scorso. A questo dato si aggiungono ora i 5,6 milioni di avanzo libero che potranno essere impegnati da subito per nuovi investimenti pubblici».
Le Liste civiche Osimo che sostengono la candidatura a sindaco di Francesco Pirani fanno osservare invece che «il Bilancio del Comune di Osimo con il suo avanzo (utile) di oltre 5 milioni di euro dimostra la totale incapacità di questa amministrazione (Pugnaloni – Glorio) di saper spendere le risorse, realizzare investimenti, programmare ma soprattutto sostenere le famiglie e le associazioni osimane in difficoltà. Crediamo che un cambio di passo sia necessario per il futuro della nostra Osimo. Realizziamolo insieme con Francesco Pirani Sindaco».
Il consigliere comunale uscente Alberto Maria Alessandrini Passarini (Lega), candidato nella lista ‘Osimo Libera’ con la coalizione che sostiene la candidatura a sindaco di Sandro Antonelli senza entrare nel merito dei conti pubblici, rileva invece come «non c’è assolutamente democrazia in un consiglio comunale convocato a meno di 48 ore dal silenzio elettorale. Certo si è rispettata la forma questo è fuori di dubbio ma questa seduta consiliare si sarebbe tranquillamente potuto anticipare giorni e giorni fa».
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