facebook rss

G7 Salute, Fiab: «La ciclabile
di via Marconi va realizzata
sul lato opposto a quello attuale»

ANCONA - L'associazione che si batte per una mobilità ecosostenibile disapprova il progetto di rifacimento della viabilità della zona in vista dell'evento internazionale in programma a ottobre

Un tratto di via Marconi con la pista ciclabile

 

La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (Fiab) Ancona Conero conferma la sua preoccupazione e disapprovazione riguardo al recente rifacimento della viabilità di via Marconi in vista del G7 della Salute che si terrà a ottobre. «La decisione di smantellare l’attuale pista ciclabile per favorire un miglioramento della viabilità stradale rappresenta una scelta che appare in netta dissonanza con gli obiettivi dichiarati di promuovere la salute e la mobilità sostenibile che lo stesso G7 della salute, persegue.- si legge in una nota di Fiab Ancona Conero- L’attuale pista ciclabile di via Marconi, sebbene imperfetta nella sua configurazione attuale, rappresenta un importante passo avanti verso una mobilità più ecologica e salutare per Ancona. Siamo consapevoli che la posizione attuale della pista non è ideale e che necessita di una revisione. Tuttavia, il progetto già realizzato, prevede la realizzazione della ciclabile sul lato opposto di via Marconi, una soluzione che non solo proteggerebbe le strutture dei palazzi e i suoi residenti, i quali ogni minuto si sentono vibrare il pavimento al transito dei bus, ma garantirebbe anche una maggiore sicurezza e accessibilità per i ciclisti anconetani e i tantissimi cicloturisti che dalla stazione ferroviaria vogliono arrivare a godere della bellezza del nostro centro storico, portando anche ricchezza nelle casse dei commercianti».

Secondo Fiab la ciclabile realizzata sul lato opposto a quello attuale, «avrebbe un impatto estremamente positivo sulla salute pubblica. Una pista ciclabile sicura e ben progettata incoraggerebbe infatti molte più persone a scegliere la bicicletta come mezzo di trasporto per raggiungere il centro città, riducendo così il traffico automobilistico, le emissioni di Co2 e migliorando la qualità dell’aria. I benefici per la salute della popolazione sarebbero evidenti e significativi.- prosegue il comunicato – Negli ultimi giorni, moltissimi cittadini e associazioni ambientaliste ci hanno contattato, esprimendo il loro sconcerto e chiedendo di intraprendere azioni concrete per opporci a queste modifiche. Purtroppo, nonostante i nostri continui sforzi e le ripetute richieste presentate in diverse sedi per la realizzazione di una vera ciclabile in via Marconi, ci troviamo di fronte a scelte politiche che superano il nostro potere di intervento».

L’invito per l’amministrazione comunale e le autorità competenti pertanto è quello di «riconsiderare attentamente il progetto di rifacimento della viabilità, ponendo al centro la salute e la sicurezza dei cittadini. Crediamo fermamente che Ancona, città ospitante del G7 della Salute, debba dare il buon esempio promuovendo soluzioni di mobilità sostenibile e dimostrando un impegno concreto verso il miglioramento della qualità della vita urbana. Chiediamo a tutti i cittadini, alle associazioni e ai gruppi interessati di unirsi a noi nella nostra richiesta di una viabilità che favorisca una mobilità più sicura e salutare per tutti. Solo insieme possiamo fare la differenza e costruire una città più sostenibile e vivibile» conclude Fiab Ancona Conero.

 

G7 Salute, progetto di manutenzione per via Marconi: eliminata la pista ciclabile

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X