Spacciatore fugge tra i vicoli,
passante presta lo scooter ai poliziotti
che effettuano l’arresto

Agenti delle Volanti impegnati nei controlli (Archivio)

Un 30enne nigeriano residente a Castelplanio, è stato arrestato in flagranza dai poliziotti del Commissariato di Jesi per il reato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina e hashish dopo essere stato inseguito, nei vicoli jesini, dai poliziotti in sella ad uno scooter prestato da un passante.
Tutto è iniziato intorno alle 17.30 di ieri quando, nel corso dei servizi di prevenzione e controllo del territorio intensificati in via Setificio, l’uomo è stato notato mentre procedeva a passo spedito.
Alla vista degli agenti, scesi dall’auto di servizio per un controllo su strada, lo straniero ha iniziato a correre imboccando i vicoli più stretti per far perdere le proprie tracce, liberandosi di un pacchetto di sigarette.
I poliziotti, raccolto e verificato che all’interno vi erano diverse dosi di stupefacente e consapevoli che con l’auto non sarebbero riusciti a inseguirlo e a prenderlo, hanno chiesto lo scooter a un passante che subito l’ha prestato ai poliziotti.

La droga e le banconote sequestrate

Saliti in sella al ciclomotore, i due agenti sono riusciti a raggiungere il nigeriano che, sfinito dalla corsa e ormai braccato, si è fermato.
Accompagnato al Commissariato, all’interno del pacchetto di sigarette sono state trovate 9 dosi di hashish per un peso complessivo di 7,66 grammi e una dose solidificata di cocaina da 3 grammi.
La perquisizione, estesa all’abitazione dell’uomo, ha permesso di trovare sul tavolo da cucina un’ulteriore dose di hashish del peso di 0,28 grammi. L’uomo, con precedenti specifici in materia di droga, è stato arrestato.