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Malore in casa,
è morto Riccardo Messi:
la sua arte tra fumetti e musica

APPIGNANO - Aveva 44 anni. Artista a tutto tondo, aveva disegnato i background delle Winx ed era bassista della band di musica celtica Mortimer McGrave. Il frontman Maurizio Serafini: «Solo ieri stavamo ragionando sul repertorio che avremmo suonato a Montelago»

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Riccardo Messi

di Marco Pagliariccio

Se n’è andato all’improvviso, stamattina, verosimilmente per un malore che l’ha colpito all’interno dell’abitazione nella quale risiedeva da solo, Riccardo Messi, 44 anni, residente ad Appignano. Conosciutissimo non solo a livello locale, è stato un artista a tutto tondo, che ha espresso la sua creatività in diverse forme nel corso della sua vita.

Sin da piccolo si è interessato ai fumetti, iniziando in tenera età a disegnare dei suoi personaggi con carta e penna. Le sue qualità lo hanno portato ad entrare, dopo aver perfezionato gli studi alla School of Visual Arts di New York, alla Rainbow, lavorando ai concept per i background delle Winx, le fatine più famose del mondo dei cartoni animati.

Poi c’era la passione ereditata dalla tradizione dei mastri vasai appignanesi: Messi era infatti anche abile ceramista e proprio qualche giorno fa aveva dato il via a un corso di modellazione in collaborazione con la Scuola di ceramica di Appignano.

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Messi in uno degli ultimi concerti con i Mortimer McGrave

L’altro suo grande amore era però quella della musica. Riccardo, col nickname di “Ricall” era infatti anche un bassista molto apprezzato e aveva collaborato con diverse band e artisti. La più importante era certamente quella dei Mortimer McGrave, il gruppo di musica celtica più famoso d’Italia. Con loro stava per prepararsi proprio in questi giorni per il concerto al prossimo festival di Montelago in programma sabato 3 agosto, come ricorda il frontman del gruppo Maurizio Serafini: «Non ci voglio credere – ha scritto su Facebook – non può essere. Stamattina è stato trovato senza vita Ricall, il nostro bassista, grande amico e compagno di mille avventure. Solo ieri stavamo ragionando sul repertorio che avremmo suonato a Montelago. È pazzesco. Non ho parole».

Giusto ieri pomeriggio il suo ultimo live: si era infatti esibito a Senigallia, al Piccolo Lido, insieme alla Mike Coacci Band nell’ambito del raduno europeo delle Harley Davidson. Non poteva sapere che sarebbe stata la sua ultima volta su un palco.

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