Ballottaggio, riparte la campagna elettorale ad Osimo ma per ora non si parla di apparentamenti e il tempo scorre. Gli eventuali collegamenti tra i due candidati sindaci ammessi al secondo turno con nuove liste vanno formalizzati per legge «entro sette giorni dal voto del primo turno». Al momento sarebbero in corso- com’è prassi- solo i primi contatti informali tra i tre protagonisti di questa tornata amministrativa: Michela Glorio (centrosinistra-M5S-civiche) e Francesco Pirani, entrambi ancora in corsa per il ballottaggio, con Sandro Antonelli, escluso dal secondo turno che fin dalla sera dello scrutinio elettorale aveva manifestato l’intenzione di non voler chiudere la porta a nessuno dei due sfidanti rimasti in gioco.
Glorio stacca di 6 punti percentuali e 966 voti Pirani (40,09% a 34,90%). E’ il dato più significativo emerso al primo turno delle Comunali 2024. E’ ovvio che ciascuno dei due sfidanti tenterà di recuperare voti non solo da chi non è andato alle urne lo scorso week end ma soprattutto dall’elettorato che ha sostenuto Antonelli. Il candidato della coalizione civica ha già conquistato 4 o 3 seggi nella Sala Gialla e, a seconda dell’esito elettorale che uscirà dalla votazioni del 23 e 24 giugno. Se stringesse un’alleanza ufficiale con Glorio o con Pirani, tutta la coalizione Antonelli otterrebbe dai 3 ai 2 consiglieri in più nella Sala Gialla portandoli a 6. Seggi che in tutti e due i casi verrebbero sottratti ai partiti e movimenti di centrosinistra e alle storiche liste civiche latiniane. Proiezioni e scenari sui quali entrambi i candidati ancora in partita stanno già ragionando con i rispettivi team. Francesco Pirani stesso conferma che «ci sono ancora diversi giorni di tempo per decidere. Prima però è necessario che le Liste civiche si confrontino al loro interno per una valutazione fatta nel suo complesso. Tutte le ipotesi sono ancora valide, anche quella del confronto e del dialogo con altri schieramenti».
Il primo ad uscire allo scoperto in questo frangente è Carlo Ciccioli, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia e neo eletto eurodeputato. Nel ribadire che «Fratelli d’Italia si conferma il partito perno della coalizione di centrodestra anche in provincia di Ancona» e che ha vinto le Amministrative a Montemarciano, Serra de’ Conti, Filottrano e San Marcello, e si è confermata vincente nei comuni di Sirolo, Numana e Genga, Ciccioli rileva che «a conti fatti, tutta la costa Anconetana è amministrata dal centrodestra: da Senigallia a Numana». Evidenzia poi che «non è ancora finita, abbiamo ancora il ballottaggio ad Osimo, dove il nostro candidato Pirani ha dimostrato la sua competenza e capacità di aggregazione, supportato da una grande coalizione. – prosegue – Faccio un appello ai sostenitori di Antonelli perché abbiamo la possibilità concreta di contribuire a far ripartire la città dopo gli anni di isolamento prodotti dai due mandati di Pugnaloni. Uniti si vince ed ora di mettere da parte incomprensioni che non hanno ragione di esistere. Andiamo avanti dritti verso il ballottaggio di Osimo e verso nuovi importanti traguardi nell’interesse esclusivo di tutti i residenti in questa Provincia» conclude Ciccioli.
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