Pestaggio in strada,
ripreso per essere messo sui Social:
denunciati tre giovani

Gli agenti del Commissariato e il vice questore Paolo Arena (archivio)

Un vero e proprio pestaggio al termine del quale sono però stati denunciati tre giovani.
Le indagini, utili a identificare gli aggressori, sono state portate avanti dai poliziotti del Commissariato di Jesi.
La vicenda risale alla fine dello scorso maggio quando la polizia entrò in possesso di un video che riprendeva l’aggressione ad un ragazzo, che avveniva in strada, da parte di un coetaneo: il tutto alla presenza di altri giovani.
Il video si concludeva con l’arrivo di un adulto che li separava.
Avviate quindi le indagini, si è inoltre accertato che la vittima era dovuta ricorrere alle cure del personale del pronto soccorso jesino che gli diagnosticò un trauma al collo e alla testa, con una prognosi di 10 giorni.
Analizzando attentamente il video, gli investigatori sono riusciti a risalire all’identità dei tre ragazzi coinvolti: l’aggressore; il giovane che ha bloccato chi tentava di separare per mettere fine alla lite e, infine, una terza persona che durante l’aggressione, sorridendo, si riprendeva col cellulare fomentando a gran voce l’aggressore, con l’atteggiamento tipico del bullo che esalta situazioni simili per darle poi in pasto ai Social.
Tutti sono stati denunciato per lesioni aggravate da futili motivi e per aver agito tutti e tre riuniti. La loro condotta, sarà valutata anche ai fini dell’adozione di adeguate misure di prevenzione.