Potrebbe concludersi prima del fine settimana la maratona del sindaco Francesco Pirani per definire la composizione della nuova giunta di Osimo. Per avviare i progetti attesi dalla città è necessario affrettare i tempi di nomina dei sette assessori e la distribuzione delle deleghe. E’ vero che rispetto alle precedenti tornate elettorali, quest’anno il secondo turno di voto delle Comunali si è svolto a fine giugno e l’avvio di tutti gli iter è scivolato nei giorni di piena estate. E’ già in ritardo, però, l’organizzazione del cartellone degli eventi estivi, finanziato con 70mila euro in bilancio dalla precedente amministrazione di centrosinistra, ma, nel ‘semestre bianco’, lasciato senza contenuti e appuntamenti che dovrebbero calendarizzare i nuovi amministratori comunali.
Oltre al programma delle sagre, alla cerimonia di commemorazione dell’80esimo della Liberazione di sabato nell’atrio del Comune, alla 13esima edizione dell’Osimo piano hours festival al via domenica e alle passeggiate culturali ‘Tramonti sulla città’ dell’11 e 18 luglio, al momento l’unica certezza è che il prossimo 10 agosto non mancherà l’evento clou dell’estate osimana, ‘Calici di Stelle’. Il contratto per la manifestazione della notte di San Lorenzo è stato già rinnovato con l’associazione ‘Città del Vino’. Potrebbe invece essere a rischio – se non si tagliano i tempi – la programmazione di altri eventi tradizionali come i ‘Venerdì di Luglio’ o i concerti al chiostro del convento di San Francesco.
In partenza invece la XXIV edizione degli ‘Incontri musicali d’estate’ organizzati dall’Istituto Campana, nonostante i lavori di consolidamento statico che da mesi si stanno svolgendo nell’antico palazzo di piazza Dante. Il primo appuntamento, fissato per domani sera alle 21.15, vedrà protagonista il Quartetto delle Marche con musiche di Mozart, Puccini e Dvorak (ingresso gratuito ma con prenotazione consigliata su www,eventbrite,it). E’ arrivato a fine mandato il Cda della Asso, l’azienda speciale del Comune che si occupa della gestione di attività culturali, ma in attesa del rinnovo delle cariche, non essendo ancora decaduto, è operativo e su input specifici potrebbe allestire spettacoli.
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