di Laura Boccanera
Festival della vongola, il Cogevo Civitanova espone striscioni per segnare la propria presenza e « ricordare all’amministrazione che ci siamo anche noi» come ha tenuto a sottolineare con la presenza Nicola Paci del consorzio che riunisce i vongolari civitanovesi.
Non ci sono stati attriti e scontri all’apertura oggi pomeriggio del primo festival della vongola organizzato da Cogevo Ancona con il patrocinio del Comune al Varco sul mare. Un “pasticcio” che ha lasciato esclusi i colleghi civitanovesi che si sono risentiti con l’amministrazione e che hanno protestato affiggendo striscioni come a mettere i puntini sulle “i”.
E qualche ammissione di malintesi ed errori c’è stata: in apertura di convegno l’assessore Francesco Caldaroni ha infatti ammesso: «spesso non tutti gli eventi riescono al 100% – ha detto – e forse abbiamo fatto qualche sbaglio, ma in futuro modificheremo alcune cose per fare meglio».
Butta acqua sul fuoco anche Giacomo Mengoni presidente di Cogevo Ancona, ma civitanovese che ha ricordato come del Cogevo Ancona facciano parte anche 25 vongolare civitanovesi che operano nel sub compartimento di Ancona: «abbiamo scelto questa piazza non certo per creare divisioni o discordia. Certe dichiarazioni però non tengono conto che del Cogevo Ancona fanno parte anche armatori civitanovesi».
In rappresentanza dei vongolari civitanovesi che protestano per l’esclusione Nicola Paci che ha presidiato il convegno con la sola presenza senza proteste nonostante una presenza massiccia di forze dell’ordine schierate.
La vicenda ha preso una piega anche politica dal momento che la Lega attraverso il capogruppo Giorgio Pollastrelli si è dissociata dalla scelta dell’amministrazione tacciando come una “barzelletta” quanto accaduto e invitando i civitanovesi a boicottare l’iniziativa.
«Un festival al Varco sul mare con le vongole di Ancona: che barzelletta, boicottate l’iniziativa»
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