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I ragazzi del centro estivo in visita
alla Stazione carabinieri di Loreto

L'INIZIATIVA si inserisce nel contesto del contributo alla formazione della cultura della legalità, che ha visto i militari della Compagnia di Osimo impegnati, nell’anno scolastico appena concluso, in un ciclo d’incontri in 17 istituti scolasti del territorio, con più di 1.500 ragazzi coinvolti

Un momento dell’incontro

La Stazione carabinieri di Loreto, nell’ambito della campagna annuale che l’Arma promuove per la formazione e la diffusione della cultura della legalità, ha ospitato i giovani frequentatori dei centri estivi, organizzati dal Comune.
Accompagnati dall’avvocato Daniela Romanini, assessore delle Politiche della Famiglia del Comune di Loreto, circa trenta ragazzi hanno avuto la possibilità di conoscere meglio le eterogenee attività dei militari impegnati ogni giorno sul territorio e di vivere “un giorno da carabiniere”.
Accolti dal saluto di benvenuto dal comandante della Compagnia di Osimo, il maggiore Gianluca Giglio, sono stati guidati nella visita dal Comandante della Stazione, il luogotenente Marcello Iarba, che insieme agli altri militari del reparto, ha spiegato ai ragazzi, sempre molto attenti, le varie attività svolte dall’Arma sul territorio nazionale e all’estero nelle missioni internazionali di pace.
A destare maggiormente la curiosità dei giovanissimi, è stata senz’altro la dimostrazione effettuata dai carabinieri del Nucleo Cinofili di Pesaro, con due splendidi cani per ricerca stupefacenti, il pastore tedesco nero “Bob” e “One”, un pastore belga malinois, entrambi di sei anni.
I bambini hanno poi potuto vedere da vicino l’Autoradio Alfa Romeo “Giulia”, in dotazione all’Aliquota Radiomobile di Osimo, con l’illustrazione dell’equipaggiamento e della strumentazione di bordo.
L’iniziativa si inserisce nel contesto del contributo alla formazione della cultura della legalità, che ha visto i carabinieri della Compagnia di Osimo impegnati, nell’anno scolastico appena concluso, in un ciclo d’incontri in 17 istituti scolasti del territorio, con più di 1.500 ragazzi coinvolti e due visite alle Stazioni dipendenti.

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