L’Ancona è salva:
la nuova società ammessa in Serie D

di Andrea Cesca

«Abbiamo ricevuto la notizia più attesa in questo momento. Il presidente federale, d’intesa con il presidente della Lega nazionale dilettanti, ha ammesso in soprannumero al campionato di serie D per la stagione sportiva 2024/2025 la società Ssca. Termine di iscrizione 11 luglio». Il sindaco Daniele Silvetti si affida ai social per comunicare agli sportivi e alla città la fine di un incubo: la Società Sportiva Calcio Ancona, nata pochi giorni fa dopo le note vicende societarie dell’Us Ancona, sarà ai nastri di partenza del campionato di quarta serie.

La notizia si diffonde poco prima di mezzogiorno: quello che fino a pochi giorni fa poteva sembrare un sogno è diventato realtà. Nessuno potrà dimenticare quel maledetto 4 giugno, le promesse non mantenute, la Serie C sfuggita di mano nonostante i risultati ottenuti sul campo, ma un fatto è certo: il sindaco Silvetti, gli imprenditori che lo hanno sostenuto e i tifosi che hanno seguito passo passo le indicazioni del primo cittadino hanno ottenuto il massimo. «Con la presente si comunica che il presidente federale, d’intesa con il presidente della Lega Nazionale Dilettanti ai sensi dell’art. 52, comma 10, delle Noif, con delibera in data odierna, ha ammesso in soprannumero al campionato di Serie D, organizzato dal Dipartimento Interregionale-LND stagione sportiva 2024-2025, la società S.S.C. Ancona, a condizione che la stessa adempia entro il termine dell’11 luglio 2024, alle prescrizioni previste dal Dipartimento Interregionale-Lnd per l’iscrizione al predetto campionato». Questo il contenuto della lettera inviata questa mattina dal segretario generale della Figc Marco Brunelli al sindaco Daniele Silvetti e per conoscenza alla Lega Nazionale Dilettanti e al Dipartimento interregionale-Lnd.

Ieri Silvetti si era recato di persona nella capitale, negli uffici della Federcalcio, insieme al presidente pro tempore della Ssc Ancona, Gianluca Brilli, per consegnare la documentazione necessaria e l’assegno circolare pari a 400mila euro a fondo perduto versato dall’imprenditore Stefano Marconi. Restano da versare due assegni, quello da 31mila euro per la fideiussione e quello da 24mila per la tassa di iscrizione al prossimo campionato, entrambe circolari e intestati alla Figc/Lnd.

L’amministrazione comunale nel frattempo ha concesso con delibera, nella seduta di giunta di ieri, l’uso dello Stadio Del Conero alla nuova società ed ha ricevuto dal Comitato dei Marchi l’indicazione di fornire gli stessi ad uso della nuova Ssc Ancona Calcio. Nel frattempo prendono consistenza le voci secondo le quali la Ssc Ancona potrà contare sull’appoggio del presidente della Lazio Claudio Lotito. Il sindaco Daniele Silvetti nel corso dell’assemblea pubblica con i tifosi della Curva Nord allo stadio Del Conero ha già parlato dei buoni rapporti con il presidente del Frosinone Maurizio Stirpe. L’allenatore, come già annunciato, è Massimo Gadda, il presidente Vincenzo Guerini. Ancora pochi giorni e gli sportivi biancorossi potranno tornare a parlare solo di calcio. Finalmente.

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