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I bambini fanno troppo rumore,
il vicino di casa si presenta col martello

ANCONA - In un secondo episodio, la polizia è dovuta intervenire a seguito di un diverbio per questioni legate ad una porzione di giardino condominiale

Agenti delle Volanti impegnati nei controlli (Archivio)

Salgono le temperature, ed ecco che basta un attimo perché si accenda la miccia per far scattare un’accesa lite tra persone.
Nelle ultime ore, non a caso, sono stati già due gli interventi della polizia, proprio a seguito di litigi.
Il primo episodio si è verificato nei pressi di via Sassoferrato dove due uomini, entrambi italiani di 60 e 25 anni, vicini di casa, hanno avuto un diverbio per questioni legate ad una porzione di giardino condominiale. In particolare uno dei due, nel rientrare in casa, aveva notato la catena da lui usata per accedere al giardino, rotta, e ha così iniziato a inveire contro l’altro, fino a che si è dovuto ricorrere all’intervento della Volante per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. L’arrivo dei poliziotti, ha riportato la tranquillità.
Il secondo episodio è accaduto invece nei pressi di via Ricci dove alcuni condòmini hanno richiesto l’intervento della polizia a seguito di una lite avvenuta tra due vicini.
In particolare, uno dei due è rimasto infastidito dai bambini che giocavano sul terrazzo che aveva un muro confinante con quello del vicino. Per intimorire l’altro, avrebbe quindi mostrato un martello, invitandolo ad avere un “confronto” invece che rimanere divisi dal cancello delle rispettive terrazze. I poliziotti, accorsi sul posto, hanno calmato gli animi e ricostruito tutta la vicenda. L’uomo che presumibilmente teneva in mano il martello, ha riferito di sentirsi poco bene e, per questo motivo, è stato accompagnato a Torrette in ambulanza, dove è stato sottoposto ai controlli del personale del pronto soccorso.

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