“Bike Hospitality”, Jesi firma
il protocollo con la Federciclismo

Alla presenza del presidente nazionale della Federciclismo, Cordiano Dagnoni, è stato firmato questa mattina in municipio il protocollo d’intesa che inserisce Jesi a pieno titolo tra i Comuni che promuovono l’uso della bicicletta e ne fanno uno strumento di promozione turistica. “Bike Hospitality” è il nome del programma che mette in rete tutti i soggetti a vario titolo coinvolti nel turismo delle due ruote: amministrazioni pubbliche, strutture ricettive, produttori enogastronomici, noleggiatori, guide cicloturistiche.

«Orgogliosi che Jesi sia entrata nel progetto – ha spiegato Carlo Pasqualini, coordinatore dell’iniziativa – e pronti ad una piena collaborazione per condividere piani di azioni, sviluppo infrastrutturale, cartellonistica, attività promozionali a fiere, meeting e nella app dedicata, oltre ad una ricca operatività territoriale attraverso incontri con strutture ricettive, operatori economici, cittadini, alunni delle scuole, fino alla creazione di eventi in bici sia agonistici che cicloturistici”.

Grande la soddisfazione del sindaco Lorenzo Fiordelmondo per un progetto, ha sottolineato, “che coniuga due obiettivi cardine dell’Amministrazione comunale: la diffusione della bicicletta e la valorizzazione della mobilità sostenibile, che diventano sempre più temi identitari. Jesi – ha aggiunto il primo cittadino – si candida dunque a supportare il territorio regionale per contribuire a fare delle Marche una regione a forte vocazione ciclistica e cicloturistica».

Da parte del presidente della Federciclismo Dagnoni il ringraziamento a Jesi per l’adesione che assicura comuni benefici, ricordando come la bike economy abbia numeri straordinari e come il cicloturismo sia diventato un modello dove la vacanza non è solo la meta finale, ma il viaggio che porta ad essa. “Bike Hospitality” è una idea della Federciclismo che nasce in collaborazione con l’Università di Camerino, Trenitalia, Agriturist di Confagricoltura e l’associazione Borghi più belli d’Italia. E proprio relativamente a quest’ultima adesione, da parte dell’assessore al turismo Alessandro Tesei è giunta la proposta di coinvolgere tutti i Comuni della Vallesina, affinché “Bike Hospitality” non sia solo una peculiarità di Jesi, ma coinvolga ed abbracci l’intero territorio che si presta perfettamente al cicloturismo.