Confindustria Ancona comunica di aver ricevuto da parte dei vertici di Edison Next Recology la disponibilità a condividere dati ed informazioni riguardanti il progetto per una “Piattaforma per il recupero ed il trattamento di rifiuti pericolosi e non” da realizzarsi nel plesso di viale dell’Industria 7, zona Zipa di Jesi. «In considerazione di questa disponibilità, oltre che alla dichiarata apertura al confronto da parte della società, Confindustria Ancona ha inteso estendere il mandato già conferito all’Università Politecnica delle Marche per un “Rapporto di analisi e studio degli impatti connessi alla piattaforma Edison Next Recology” al fine di poter utilizzare i dati e le informazioni messe a disposizione dall’azienda» si legge in una nota ufficiale.
Confindustria Ancona, inoltre, reitera la richiesta per l’apertura di un tavolo permanente con l’Amministrazione comunale di Jesi e le altre associazioni di categoria con l’obiettivo di tenere monitorato l’iter valutativo del progetto. «In conseguenza a quanto sopra, la programmata conferenza stampa di presentazione del “Rapporto” annunciata per il 26 luglio prossimo viene rinviata in attesa di poter disporre della versione completa ed integrata del Rapporto nel senso già descritto. – prosegue il comunicato di Confindustria – Lo slittamento è stato deciso anche in considerazione della conferma fornita da parte dell’Amministrazione Provinciale di Ancona al riguardo del termine per il deposito di eventuali osservazioni al progetto che potranno essere presentate tardivamente, anche in data successiva a quella precedentemente indicata del 2 agosto prossimo».
La decisione di Confindustria è stata accolta con favore dal sindaco di Jesi, Lorenzo Fiordelmondo. Una posizione che «si aggiunge a quanto già espresso da altre rappresentanze del mondo economico e produttivo (per prima Cna) – sottolinea nel suo comunicato Fiordelmondo – e raccoglie la larga convergenza che ha registrato la seduta di Consiglio comunale nella seduta del 18 luglio scorso. Ad oggi sono ampiamente condivisi gli strumenti di metodo che sosterranno il percorso che ci guiderà verso la decisione più giusta. Avere anche il contributo di uno studio dell’Università di Ancona, che possa aiutare ad approfondire ogni aspetto della proposta progettuale di Edison, sarà ulteriormente prezioso. – sottolinea il sindaco di Jesi – Ho già chiesto all’assessorato competente di attivarsi per la costituzione del tavolo dedicato che ci è stato richiesto: a breve convocheremo gli interessati. I fatti dimostrano che, anche attraverso un confronto molto aperto, la quasi totalità del corpo associativo, politico e sociale della nostra città è pronto a proseguire lungo la direttrice di approfondimento e condivisione tracciata nell’ultimo Consiglio comunale. E’ un primo risultato importante che mi fa piacere poter condividere» conclude Lorenzo Fiordelmondo.
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