I vigili del fuoco sono al lavoro da ore per l’incendio divampato in un fienile a ridosso di un bosco. Le squadre di Fabriano, Arcevia e Jesi, con tre autobotti ed un mezzo 4×4, hanno confinando l’incendio al solo fienile, evitando l’espandersi delle fiamme al bosco. Al momento è in atto la fase di smassamento e messa in sicurezza dell’area circostante. Il rogo è scoppiato, per cause ancora da accertare, intorno all’1,.30 nel manufatto di Sassoferrato lungo la Sp 48 Valdolmo.
Per domare il fuoco che era alimentato dalla presenza anche di fieno e paglia, è stato necessario il getto di molti litri d’acqua. Il problema non è tanto circoscrivere le fiamme, quanto spegnere anche l’ultima scintilla che potrebbe covare sotto la cenere per evitare ritorni di fiamma. Ecco perchè si continua a ‘smassare’ i detriti bruciati per mettere in sicurezza tutta l’area interessata dall’incendio. Sul posto è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri forestali di Sassoferrato.
Il fuoco è stato classificato dai Forestali come incendio boschivo di origini volontarie. Dalle prime indagini risulta appiccato nella nottata, alle ore 1.30 circa, da soggetti al momento ignoti. La superficie percorsa dal fuoco è stata stimata in circa 450 mq. composti da incolto e bosco di ornostrieto. Il fuoco si è propagato da un fienile dove erano state incendiate delle rotoballe di fieno. Le fiamme hanno cagionato anche il crollo del tetto della struttura. In corso indagini per incendio boschivo doloso (ex articolo 423 bis del codice penale). I responsabili rischiano le pene previste dal codice penale che vanno da quattro a dieci anni di reclusione. Intervenuti i Carabinieri Forestali di Sassoferrato i carabinieri della Territoriale di Fabriano e Sassoferato oltre a due autobotti dei vigili del fuoco.
In precedenza, intorno all’1 di questa mattina, sempre a Sassoferrato, i vigili del fuoco erano intervenuti in località Viacce per spegnere un incendio che ha coinvolto 23 rotoballe di fieno. La squadra Fabriano con due autobotti ha contenuto e spento l’incendio, evitando che si propagasse alla vegetazione circostante.
(ultimo aggiornamento alle ore 14)
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