Approvato l’assestamento di bilancio:
fondi per utenze Tari e negozi di San Marco,
via il mutuo per la Casa del Popolo

La Sala Gialla Ieri sera

L’assestamento generale di bilancio è stato approvato nella serata si ieri, nella Sala Gialla di Osimo. A poche settimane dall’insediamento sono diverse le novità introdotte dall’amministrazione comunale del sindaco Francesco Pirani, attraverso il riequilibrio dei conti certificato dal Collegio dei Revisori. La manovrina è stata approvata con i 14 voti dei consiglieri di maggioranza presenti e l’astensione di 8 consiglieri di minoranza. E’ spettato all’assessore al Bilancio, Matteo Sabbatini, illustrare ed elencare le variazioni della parte corrente fortemente segnata dalla non distribuzione degli utili di Centro Marche Acque per 451.000 euro per il 202-2025-2026 che erano stati stimati «seguendo una storicità stabile negli ultimi 20 anni. – ha chiarito Sabbatini – Siamo stati costretti ad eliminare questa minore entrata non solo per il 2024 m anche per il 2025 e 2026. Abbiamo cercato di finanziare questa minore entrata e non tagliando assolutamente i servizi nei confronti dei cittadini ma andando a registrare una serie di minori spese e maggiori entrate che ci hanno permesso di coprire questa voce. Per quanto riguarda i risparmi di spesa registriamo un aumento di risparmio di spesa del personale di circa 160.000 euro perché si sono licenziati da gennaio ad oggi 8 dipendenti. Una situazione che ci siamo che dobbiamo assolutamente anche affrontare per la mancanza di personale negli uffici. Poi ci sono stati risparmi di interessi passivi di mutui e risparmi di quote capitale di mutui per cancellazione di mutui. Il primo quello previsto per la ristrutturazione per la Casa del Popolo e è stato eliminato il mutuo di 930.000 euro che era stato inserito nel precedente programma e conseguentemente eliminata anche la previsione di realizzazione dell’opera dal programma. Per quanto invece riguarda il finanziamento per parte del progetto che riguarda la nuova scuola primaria di Campocavallo per la quale per 987.000 euro era previsto un mutuo, ecco in questo caso abbiamo applicato l’avanzo libero per questa opera eliminando il mutuo. Stessa cosa per i maggiori costi per la realizzazione del Museo regionale della Civiltà contadina del Covo, previsti 380.000 euro anche questi erano stati finanziati con voto abbiamo eliminato il mutuo e finanziato con avanzo libero. Questo ci ha permesso di avere delle minori spese di natura corrente derivanti proprio dal risparmio per gli interessi passivi dei mutui e per le quote capitale dei mutui che ci hanno permesso di avere delle minori spese per l’anno 2024-2025-2026» ha evidenziato l’assessore.

Il presidente del Consiglio Stefano SImoncini e. a destra sotto il maxi schermo  l’assessore Matteo Sabbatini

E’ stata inoltre effettuata una ricognizione dei vari uffici comunali andando ad esaminare quelle che erano le previsioni di spesa e quelle che sono effettivamente le spese sostenute fino adesso le previsioni a fine anno. E qui sono stati ricavati circa 100.000 euro di risparmi.«Oltre questo ci sono state delle maggiori entrate, – ha aggiunto Sabbatini – c’è stato un incremento dei proventi della concessione dei locali cimiteriali e qui devo specificare che non è un maggiore onore nel carico del cittadino ma è proprio una previsione di maggiore entrate rispetto a quello che era stato programmato e si tratta della concessione del diritto di superficie per i loculi cimiteriali anche per le tombe di famiglia un incremento del canone pubblicità di circa 75.000 euro grazie a una sinergia che gli uffici comunali hanno attivato con la società Abaco; un incremento entrato da proventi leciti amministrativi per 40.000 euro (accertamenti effettuati dalla polizia locale) e degli incrementi di interessi attivi dalla Cassa Depositi e Prestiti derivanti dai mutui che nel corso degli anni sono stati accesi e poi mai utilizzati che hanno quindi generato degli interessi attivi per l’ente. Siamo andati poi a finanziare maggiori spese andando a cercare le risorse dove è possibile senza tagliare dei servizi. Le più importanti riguardano l’aumento del costo progettazione collaudi dell’ufficio tecnico incrementato di 58.000 euro e poi i 50.000 euro per la progettazione per il potenziamento della fognatura per Osimo Stazione. Previsto anche l’aumento del costo amministrazione lavoro agenzie interinali sia per l’anno 2024 per l’anno 2025 rispettivamente per 56.000 euro per 70.000 euro per quello che riguarda gli uffici il personale presente negli uffici quindi ci siamo attivati subito per sistemare questa situazione con velocità».

I consiglieri di maggioranza

Tra le voci di spesa anche il sostegno all’attività commerciali del rione San Marco per la chiusura di porta Vaccaro con 20.000 euro. «Ristori da destinare alle attività commerciali e per fare giusto per fare un piccolo confronto l’anno scorso in situazione analoga erano stati inseriti in bilancio circa 12.000 euro e ne erano stati utilizzati 7.000. Noi – ha sottolineato l’assessore – abbiamo deciso di incrementare questo fondo destinando 20.000 euro ai commercianti di San Marco. Poi c’è stato l’incremento del servizio trasporto scolastico con il finanziamento dell’aumento di una corsa di 47.000 euro, Una corsa che era stata finanziata per l’anno scorso fino a giugno del 2024, abbiamo deciso vista la necessità e la degli utenti di rifinanziare questa corsa fino a giugno 2025 quindi per tutto l’anno scolastico abbiamo già la previsione che in sede di bilancio preventivo di rendere se possibile strutturale questo finanziamento per questa corsa perché abbiamo visto che per l’utenza è particolarmente importante e necessaria»

E poi l’assessore è arrivati al capitolo Tari con l’integrazione di spesa per agevolazioni alle utenze domestiche per il pagamento della tassa rifiuti. «Una voce importante, abbiamo adeguato ad 80.000 euro come aveva anticipato nel corso del consiglio comunale dedicato all’approvazione del def Tari avevamo anticipato la destinazione di fondi, in quel caso avevamo detto 50000 euro, come contributo per l’abbattimento delle utenze domestiche per Tari, li abbiamo portati a 80000 euro per gli utenti con Isee fino a 25.000 euro ed è nostra intenzione di adeguare anche qui il limite Isee rper al portarlo a 30000 euro per poter cercare di essere vicini ai cittadini, nonostante l’aumento che ci siamo trovati ad affrontare, lasciato dalla precedente amministrazione comunale. Per quanto riguarda l’integrazione di spesa per le utenze domestiche per il pagamento della Tari anche qui e bene confronto: nel 2022 nel 2023 non erano stati previsti alcuni stanziamenti per questa voce, nel 2021 erano stati stanziati 45.000 euro, noi abbiamo cercato di incrementare questa voce portandoli ad 80.000 euro».

I consiglieri di minoranza

Le voci più importanti collegate al programma di investimenti più importanti sono intanto la scuola di Campocavallo, il Museo della civiltà contadina e del Covo, la manutenzione straordinaria edifici comunali per 45.000 euro; l’acquisto strumentazione tecnica in uso la polizia locale grazie a un contributo la regione marca di circa 20.000 euro, la manutenzione straordinaria a scuole primarie e secondarie, la manutenzione degli impianti sportivi questi in parte quasi quasi tutte queste voci sono state finanziate con l’incremento degli oneri di urbanizzazione disponibili. «Abbiamo incluso anche l’acquisto attrezzature sportive per il campo di atletica grazie all’utilizzo dell’avanzo vincolato per 75.000 euro, – ha elencato l’assessore – la manutenzione acquisto e attrezzature ludiche per aree verdi incrementato di circa 20.000 euro, la manutenzione straordinaria delle fognature incrementato di 20.000 euro, per quanto riguarda poi la manutenzione straordinaria strada e marciapiedi abbiamo deciso di integrare la voce di 30.000 euro e di destinare l’avanzo destinato agli investimenti per 210.000 euro per il risanamento di via Gigli, una traversa di via Michelangelo dove è presente una scarpata di proprietà comunale che presenta dei cedimenti, quindi c’è necessità di intervenire in maniera urgente. Altri interventi manutentivi su strade comunali di 50.000 euro sempre con avanzo vincolato; il completamento della pista ciclabile di Passatempo il finanziato con l’avanzo libero per 75.000 euro, la sistemazione di via dell’Industria per 28.000 euro, la manutenzione straordinaria esterna asilo nido Colfiorito con avanzo libero per 50,000 euro. Poi sono previsti finanziamenti per la manutenzione straordinaria dei cimiteri con l’avanzo libero per 75.000 euro, la manutenzione straordinaria della chiesa dell’Annunziata per 60.000 euro (oltre al contributo della regione di 500.000 euro) e abbiamo eliminato la ristrutturazione della Casa del Popolo per la quale era previsto un mutuo di 930.000 euro».

Le votazioni sul riequilibrio di bilancio (clicca sull’immagine per ingrandirla)

LE MINORANZE – «Il dato politico piu’ importante riguarda i pochi “spicci” inseriti per l’abbattimento della Tari – ha evidenziato l’ex sindaco Simone Pugnaloni, consigliere comunale del Pd – Ho fatto notare come il consigliere Dino Latini con grande abilita’ politica ha lasciato l’aula dopo aver gia’ votato contro l’approvazione della Tari nei consigli comunali scorsi dimostrando coerenza diversamente pero’ dai consiglieri comunali che le volte scorse l’avevano seguito. La minoranza che nella seduta consiliare dedicata alla Tari aveva dimostrato responsabilita’ con l’astensione sul tema, aveva pero’ anche strappato l’impegno dell’Assessore al bilancio Matteo Sabbatini di inserire nella prima variazione utile di bilancio ingenti risorse per abbattere l’aumento della tassazione suddetta alle fasce Isee fino a 30 mila euro. Ieri, in consiglio comunale, ci siamo ritrovati solo 80 mila euro nella variazione di bilancio per abbattere la Tari , una cifra irrisoria che sara’ sufficiente solo a coprire poche pochissime famiglie. L’Amministrazione uscente ha lasciato un tesoro di 6 milioni di euro al sindaco Pirani. Il sindaco Pirani oggi dimostra invece disattenzione perche’ ci ritroviamo cosi poche risorse per sostenere le famiglie piu’ deboli della popolazione. Nel passato solo nell’anno 2021 l’Amministrazione Pugnaloni investi’ per questo intervento 480 mila euro per le utenze non domestiche».

Anche la capogruppo del Partito Democratico, Paola Andreoni, ha rilevato come «il bilancio lasciato dal centro sinistra è un bilancio sano Il cambio di passo non è ancora avvenuto L’ Amministrazione Pirani ha presentato al Consiglio comunale la delibera per l’approvazione degli equilibri di bilancio. Da questo primo atto non appare il cambio di passo promesso ai cittadini. Si tratta di un atto che mantiene, in linea generale, quanto previsto dalla precedente amministrazione di centro sinistra con la sostituzione della forma di finanziamento per alcune opere, sostituzione che si è resa possibile solo dopo l’approvazione del rendiconto avvenuto a giugno e la cospicua somma di oltre 6.000.000 euro di avanzo. In particolare vengono confermate alcune opere importanti come la nuova Scuola di Campocavallo e il Museo del Covo. Eliminata la ristrutturazione dell’opera Casa del Popolo donata al Comune dalla Fondazione I maggio e la cui accettazione, nella precedente amministrazione era stata votata oltre che dalla maggioranza anche da Pof e movimento 5 stelle».

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