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«Casa del Popolo, progetto
cancellato solo per una presa
di posizione ideologica»

OSIMO – E’ la riflessione della capogruppo del Pd, Paola Andreoni dopo l’annullamento del mutuo a sostegno della riqualificazione dell’immobile con la manovra di riequilibrio del bilancio di previsione 2024

da sin. la Casa del Popolo di Osimo ed il Parco della Rimembranza

 

«Nell’ultimo Consiglio Comunale del 31 luglio abbiamo avuto la prova di cosa vuol dire avere una città guidata dalla Destra, la stessa Destra che guida il Paese e la nostra Regione. L’assessore alle Finanze, Matteo Sabbatini, con tono enfatico – nel corso della illustrazione della delibera di Salvaguardia degli Equilibri di Bilancio – ha annunciato la cancellazione del finanziamento per la ristrutturazione della ex Casa del popolo di via Cialdini / via Giulia . L ‘amministrazione di destra osimana con il sindaco Francesco Pirani ha cosí messo la “prima bandierina nera” sulla nostra città». A sostenerlo è la capogruppo del Pd Osimo, Paola Andreoni.

«Il “nuovo che è arrivato” ha con questo primo atto cancellato un bene della città inutilizzato da oltre un decennio e ridotto in uno stato di semi abbandono, a cui nel 2023 l’Amministrazione a guida Pd aveva voluto dare nuova vita: prima acquisendolo gratuitamente al patrimonio comunale dalla Fondazione “Primo Maggio”, poi progettando una sua riqualificazione insieme all’ adiacente Parco della Rimembranza per adibirlo a nuovo spazio culturale e aggregativo per giovani della nostra comunità. – scrive in una nota Andreoni – Un progetto dedicato ai giovani, alla memoria, alla cultura e alla storia della nostra città. La ex Casa del Popolo intitolata al consigliere comunale del Pci e direttore dell’ “Osservatore” – Riccardo Giulietti -, tragicamente scomparso il 22 agosto del 1973, fu realizzata dopo la Seconda Guerra Mondiale grazie al lavoro di ex partigiani, operai e contadini militanti del Pci osimano, che la costruirono mattone dopo mattone per farne la sede del partito, ma anche luogo di ritrovo e di ristoro. Ha una superficie di 1.116 metri quadrati, di cui 290 coperti. Al suo fianco si trova il Parco della Rimembranza, sorto nel 1923 per ricordare con 360 piantumazioni i soldati osimani morti nella Grande Guerra».

Paola Andreoni con il sindaco Francesco Pirani nella Sala Gialla

Il progetto della precedente amministrazione comunale prevedeva la ristrutturazione dell’ex Casa del Popolo “Riccardo Giulietti” dove ospitare attività giovanili e culturali e relativo spazio di aggregazione sociale e culturale, la realizzazione di uno scivolo da via Giulia per i disabili, il collegamento al Parco della Rimembranza ( che ricordo le Liste Civiche avevano indicato come area riservata ai cani) e la valorizzazione del Parco stesso con la previsione di un’area verde, nuove sedute e un percorso storico della memoria. «Tutto questo è stato cancellato dal nuovo governo cittadino nella sua prima seduta e con il suo primo atto amministrativo, dopo l’elezione del presidente del Consiglio comunale. Quel che è da rilevare che questo è avvenuto con l’assenso del consigliere Ginnetti, dell’assessore Antonelli e dell’attuale presidente del Consiglio, che appena un anno fa – con la delibera di Consiglio numero 20 del 27 aprile 2023 -, si erano espressi favorevolmente – i primi due – all’acquisizione dell’immobile e della relativa riqualificazione urbana, e con voto di astensione dell’allora consigliere Simoncini Stefano.- ricorda Paola Andreoni – Una cancellazione non certo dettata da motivazioni economiche finanziarie, ma piuttosto per una presa di posizione ideologica di chi guida la nostra città oggi, poco attento alla sua storia e ai suoi valori. Un’amministrazione che pensa con una logica di parte quando in realtà si tratta di un bene di tutti, dell’intera nostra comunità».

Secondo la capogruppo dem, quindi «è stato depennato un piano di recupero che restituiva al territorio e ai cittadini osimani un nuovo spazio di aggregazione sociale e culturale, dedicato ai giovani e al mondo dell’associazionismo, ma allo stesso tempo in grado di conservare la sua importante memoria e valenza storica. Un’opera attesa da tempo dagli osimani, la cui intenzione di realizzazione e sistemazione era stata auspicata da tante precedenti sindaci con un progetto di recupero del parco della Rimembranza elaborato a suo tempo anche dall’artista osimano prof. Guglielmo Cappannari».

 

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