Estesa a tutto il mese di agosto e fino al 1 settembre, la nuova ordinanza del sindaco di Sirolo, Filippo Moschella, che torna a disporre la chiusura notturna dei locali pubblici del centro storico e a fissare i limiti dei decibel, l’orario per la musica e per la vendita di alcolici. Le aree interessate dal provvedimento già in vigore dall’inizio dell’estate, che è stato rinnovato e prorogato per un altro mese, sono quelle di via Giulietti, nelle vie delimitate dall’esigua cinta muraria (da Piazza Vittorio Veneto a Piazza Franco Enriquez) e in via Bosco 2 ed includono anche la zona del locale Casacon. L’ordinanza ribadisce il divieto di apertura dei locali di vendita e/o somministrazione e relativi laboratori prima delle ore 6; il divieto di somministrazione di alimenti e bevande dopo le ore 2, quando dovranno essere chiusi gli accessi e le saracinesche dei locali, ovvero dalle aree in concessione o uso, entro le ore 3; il divieto, dopo le 3, di riordinare e pulire gli spazi esterni in concessione dei locali, nonché le aree poste nelle immediate vicinanze dei locali, per limitare i rumori; il divieto di vendita o cessione a terzi a qualsiasi titolo di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione per asporto, dalla mezzanotte alle ore 7. Resta consentita la consumazione di bevande solo all’interno dei pubblici esercizi in sede fissa e all’esterno degli stessi nelle aree in concessione o in uso.
Per quanto riguarda invece le emissioni sonore esterne o che interessano l’esterno, prodotte anche con apparecchiature o strumenti musicali, c’è l’obbligo di osservare i limiti stabiliti dal Regolamento comunale per le attività rumorose che sono fissati all’1 di notte. Quanto ai rifiuti, vige l’obbligo, per i titolari, gestori o responsabili degli esercizi commerciali o pubblici esercizi o attività artigianali, «di provvedere alla rimozione giornaliera di rifiuti o materiali, anche non derivanti dalla loro attività, abbandonati nelle immediate vicinanze dell’attività stessa, in modo che all’orario di chiusura dell’esercizio risulti pulita l’area in dotazione e quella pubblica antistante il confine fino alla profondità di 4 (quattro) metri, ovvero fino alla metà della via in caso di locali presenti da ambedue i lati della strada, uno di fronte all’altro» si legge nell’ordinanza (e quest’ultimo passaggio rappresenta una novità). Imposto inoltre il divieto di movimentazione di rifiuti rumorosi (vetro, alluminio) oltre l’1 di notte, qualora non debbano essere conferiti con il sistema porta a porta, e di abbandonare in luogo pubblico, fuori dai cestini pubblici e nella zona sopra individuata, contenitori di bevande e cibi di qualsiasi genere. (LEGGI l’ordinanza)
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