«Desidero rassicurare tutti sulla mia regolare presenza al consueto incontro civico del lunedì sera e ribadisco con fermezza che non vi è alcun rischio sulla mia permanenza nelle Liste civiche. Rimango profondamente fedele al movimento che rappresento, e questa fedeltà si estende al nostro leader, al programma che abbiamo condiviso e, soprattutto, ai cittadini che ci hanno dato la loro fiducia. Ieri, in un meraviglioso contesto politico, di oltre 100 persone, benché fosse il 12 agosto ci sono stati momenti di confronto e discussione. Tali dinamiche sono parte integrante di un processo democratico sano e costruttivo. Anzi, questi momenti hanno rafforzato la nostra coesione e confermato la fiducia nel nostro operato come assessori, sempre al servizio della comunità». A parlare è il vice sindaco di Osimo, Monica Bordoni, che ieri sera ha preso parte all’incontro chiarificatore convocato dai movimenti fondati da Dino Latini, insieme agli altri due assessori in quota Liste civiche, Matteo Sabbatini e Paolo Strappato, e al presidente del Consiglio comunale, Stefano Simoncini. A tutti sarebbe stato chiesto se, in caso di strappo definitivo e uscita dalla maggioranza dei latiniani, sarebbero stati pronti a dimettersi. Tutti hanno risposto di sì sottolineando che ci sono però ancora margini di manovra per una mediazione che possa sanare ogni malinteso o ferita tra le varie anime dell’amministrazione comunale. Tanto che per domani, vigilia di Ferragosto, pare che sia stato programmato un faccia a faccia proprio tra il sindaco Francesco Pirani e Dino Latini, ex sindaco e attuale presidente del Consiglio regionale che siede nelle Sala Gialla come consigliere comunale di maggioranza. Un confronto ravvicinato, senza filtri, che potrebbe rivelarsi cruciale per rinsaldare o sfaldare l’alleanza. Gli effetti pratici si potranno vedere nel Consiglio comunale convocato per il prossimo 22 agosto per surroghe dei consiglieri comunali Alberto Maria Alessandrini Passarini e Achille Ginnetti, dimissionari perché chiamati dal sindaco nei CdA di società partecipate ed enti, oltre alla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione osimana Padre Bambozzi e dei rappresentanti del Consiglio comunale in seno alle Consulte comunali.
Monica Bordoni vuole però essere chiara sulla situazione che sta vivendo la maggioranza del sindaco Pirani. «Non esiste alcuna crisi politica va solo affinata la collaborazione politica alla quale non si può prescindere con quella amministrativa e non vi è alcuna intenzione da parte mia di abbandonare il movimento civico. – precisa – Sono e resto fedele all’incarico appena ricevuto in Giunta , confermato ieri sera all’unanimità di un centinaio di presenti, purché si mantengano allineati con la linea politica e amministrativa del nostro programma elettorale e continuerò a lavorare con determinazione per portare avanti i progetti e le iniziative in corso. Il nostro impegno è rivolto ai cittadini, che si aspettano da noi serietà e responsabilità. Concentriamoci dunque sul lavoro che ci è stato affidato, con l’obiettivo di garantire uno sviluppo positivo e sostenibile del nostro comune, sempre nel rispetto delle linee strategiche che ci siamo dati. Sono determinata a fare il meglio per la nostra comunità, con coerenza e spirito di servizio» conclude la vice sindaco Monica Bordoni.
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