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Il volo di Ferragosto non parte:
200 italiani bloccati a Madeira,
anche 2 coppie e un bimbo di Osimo

VACANZA con finale da incubo per il consigliere comunale Stefano Pesaresi con la fidanzata Sara e due genitori con il figlio piccolo. «Siamo stati lasciati in aeroporto senza assistenza e riprogrammazione del rientro a Roma. - racconta il rappresentante di ‘Osimo al Centro’- Noi abbiamo optato per un albergo a sette stelle da 800 euro ma chi non ha potuto permetterselo sta dormendo nello scalo aeroportuale, oltretutto nella parte centrale dell’isola è in atto un vasto incendio e stanno sfollando i residenti dei paesi limitrofi». La Farnesina sta seguendo il caso grazie anche alla segnalazione dei coordinatori di Fi Santoni e Tombolini e oggi la compagnia aerea dovrebbe rendere operativo un volo di recupero straordinario

L’immagine dei passeggeri accampati nell’aeroporto di Madeira rilanciata su Instagram da ‘Welcolme to Favelas’

 

Dopo giorni di vacanze e relax sulla splendida Madeira, il rientro a Roma nel giorno di Ferragosto è diventato un incubo per 200 italiani, rimasti bloccati per la cancellazione per maltempo del volo di una compagnia low cost all’aeroporto dell’isola del Portogallo al largo del Marocco. Tra questi anche il consigliere comunale di Osimo, Stefano Pesaresi con la fidanzata Sara e un’altra coppia osimana con il figlio piccolo. «Dal 15 agosto alle 18.15 circa 200 italiani sono all’aeroporto di Madeira a causa della cancellazione del volo della compagnia WizzAir, senza nessuna assistenza in aeroporto, nessun trasferimento in albergo e nessuna riprogrammazione del volo. – racconta Stefano Pesaresi, esponente della maggioranza consiliare per la lista ‘Osimo al Centro’ – Essendo agosto ci è stato detto che non ci sono voli disponibili fino al 29 agosto ed è difficile trovare una sistemazione per dormire».

Stefano Pesaresi

«I meno fortunati sono dovuti rimanere in aeroporto, compresi malati oncologici, anziani e coppie con bambini piccoli. – evidenzia Pesaaresi – A distanza di giorni non è stato detto niente ai passeggeri se quello non di trovare una sistemazione autonoma e comprare il biglietto per il 29 agosto. In tutto ciò la compagnia WizzAir non ha risposto subito alle pressioni dell’ambasciata italiana e né ai passeggeri ai quali sono state pure bloccate le chiamate. La prima notte dopo la cancellazione del volo sono stato obbligato come unica scelta ad optare per un albergo a 7 stelle per la cifra di 800 euro, chi non ha potuto permetterselo sta dormendo in aeroporto. Ritengo che tutto questo sia inaccettabile» sottolinea.

Sara, la ragazza del consigliere Stefano Pesaresi

Un fuori programma, innescato dalle avverse condizioni meteo, che ha consigliato a Stefano Pesaresi di mettersi in contatto anche con la coordinatrice osimana di Forza Italia. Monica Santoni ha subito attivato i vertici del partito. «Con il segretario provinciale Gianluigi Tombolini abbiamo sottoposto la questione dei 200 italiani rimasti a Madeira alla Farnesina. – spiega Santoni – La risposta è stata più che celere e concreta. Grazie all’intervento del ministro Tajani e dell’ambasciatore Miscia, il Ministero degli Esteri ha subito chiesto a Wizzair di inviare immediatamente un volo a Madeira per recuperare i passeggeri italiani lasciati in aeroporto».

Il ministro e vice premier Antonio Tajani con Monica Santoni, coordinatrice di Fi Osimo

Ieri pomeriggio qualcosa si è mosso. Il ministero degli Affari Esteri ha chiesto al Comando generale della Guardia di Finanza, tramite il suo comando all’aeroporto di Fiumicino, di intervenire rapidamente sulla compagnia aerea «Il Governo italiano ha fatto sua la richiesta dei cittadini che chiedono di essere imbarcati al più presto su un nuovo volo. In questi giorni la compagnia aerea è risultata irraggiungibile dai passeggeri lasciati allo scalo di Madeira che provavano a chiedere di accelerare l’invio di un nuovo velivolo per il rientro in Italia» riferisce una nota della Farnesina. Ieri sera un volo Wizzair da Budapest è atterrato a Madeira; la Farnesina ha chiesto che alcuni dei passeggeri possano essere ospitati su questo volo. Nel frattempo ha creato una “unità di emergenza” per seguire la situazione dei connazionali presenti sull’isola. L’ambasciatore ha chiesto «alla console onoraria Margarida Valle Dos Santos di mantenere una presenza in aeroporto con i suoi collaboratori per i passeggeri che non siano stati riprotetti da Wizzair in alberghi dell’isola. – si legge ancora nel comunicato ufficiale- L’ambasciata d’Italia ha seguito altresì il rimpatrio di 8 passeggeri rientrati con un volo via Varsavia. A Roma, la Farnesina e l’Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile, in raccordo operativo con la Guardia di Finanza, hanno agito sulla rappresentanza italiana della compagnia aerea per accelerare l’invio di un nuovo velivolo per il rientro in Italia». Ieri sera la compagnia aerea WizzAir ha segnalato che oggi, domenica 18 agosto, potrebbe essere reso operativo un volo straordinario per riportare in Italia i passeggeri bloccati a Madeira con partenza prevista alle 13.10 ora locale (14.30 italiane). Sembra che siano stati registrati miglioramenti nelle condizioni meteorologiche locali ma l’atterraggio di questo volo rimane subordinato alle attuali condizioni del vento sull’isola. La sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio – sottolinea una nota della compagnia aerea –  resta prioritaria.

da sin. Monica Santoni e Gianluigi Tombolini

«Sono stato tra gli italiani che hanno ricevuto la telefonata del’ambasciatore d’Italia in Portogallo Claudio Miscia e della segretaria del ministro Tajani e per questo ringrazio Monica Santoni. In queste ore ho ricevuto anche tanti messaggi di solidarietà – conferma Stefano Pesaresi – Siamo stati aggiornato sulle ultime azioni intraprese per accelerare la risposta della compagnia aerea. Oltretutto da giorni è in atto un vasto incendio che sta devastando la parte centrale dell’isola e stanno sfollando gli abitanti dei paesi limitrofi. In Portogallo in questi giorni non si parla di altro. Siamo preoccupati,  in attesa di sviluppi e soprattutto di poter salire su questo volo di recupero».

(m.p.c.)

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