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Abbandono di rifiuti:
le fototrappole incastrano i furbetti

FABRIANO - Nell'isola ecologica Ecofil di via Caduti di Nassyria, solo nei primi giorni di agosto sono stati individuati e sanzionati tre trasgressori oltre a quelli sorpresi in altre zone periferiche della città. Previste sanzioni di 100 euro

Un furbetto che abbandona i rifiuti ripreso da una fototrappola

 

A Fabriano scatta la tolleranza zero nei confronti di chi abbandona i rifiuti. È intensa l’attività di controllo della Polizia locale nei confronti del fenomeno dell’abbandono di rifiuti in città e nelle frazioni. Il monitoraggio del territorio da parte delle pattuglie, l’uso delle telecamere e le segnalazioni dei cittadini hanno consentito di individuare e sanzionare gli autori di episodi di abbandono di rifiuti al di fuori degli appositi cassonetti collocati nelle isole ecologiche. «Nelle ultime settimane- ricorda una nota del Comune – vi sono stati ripetuti episodi di abbandono di materiale improprio (armadi, materassi, reti, mobili) nei pressi delle isole ecologiche, con grave pregiudizio per il decoro urbano. L’attività investigativa degli agenti ha consentito di attenzionare, fin dal mese di aprile, tramite monitoraggio con fototrappole, con il sistema di videosorveglianza e con altre postazioni di telecamere, le postazioni più soggette a tali episodi. A seguito di tale attività investigativa venivano identificati gli autori dell’abbandono di rifiuti e venivano elevate sanzioni per violazione agli art. 10 e 6 del Regolamento di Polizia Urbana, che prevedono una sanzione di 100 euro».

Un pattuglia della Polizia locale di Fabriano

Ad oggi le persone che nei mesi scorsi hanno abusivamente abbandonato materiale di vario genere nei pressi delle isole ecologiche sono state individuate e sanzionate. «In particolare, l’attività si è recentemente concentrata nell’isola ecologica Ecofil di via Caduti di Nassyria e solo nei primi giorni di agosto sono stati individuati e sanzionati altri tre trasgressori» prosegue il comunicato. La Polizia Locale è particolarmente attenta e presente sul territorio tramite controlli e sistemi di fototrappolaggio anche nelle periferie, nelle frazioni e nelle zone più nascoste interessate dai frequenti abbandoni (Pedemontana e zona San Silvestro).

«Il decoro urbano è ciò che qualifica il senso civico di una comunità – sottolinea il sindaco Daniela Ghergo – L’abbandono in strada di rifiuti è una pratica da debellare con decisione, anche attraverso la collaborazione attiva di tutti i cittadini, che sono invitati a segnalare episodi di degrado ed abbandono in modo da consentire alle forze di polizia di intervenire e sanzionare gli autori. L’attività svolta dalla Polizia locale che ha consentito di individuare e sanzionare gli autori degli episodi illegali, deve rafforzare la fiducia dei cittadini nell’efficacia della loro collaborazione. La capacità di tutelare il decoro urbano della nostra città’ dipende dal contributo di tutti».

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