Corsa del Drappo,
Loreto si veste a festa
con i colori dei rioni

Con l’arrivo della terza decade d’agosto, Loreto comincia a vestirsi di nuovi colori. Bandiere e vessilli cominciano ad adornare tutta la città mariana. Da Monte Reale fino alle Grotte si ricomincia a parlare di Corsa Del Drappo. Dal 2023 si è ritornati alla data storica del 6 settembre, nel rispetto della tradizione. Una data che concilia la fine dell’estate con i tanti appuntamenti delle Feste di Settembre. Le manifestazioni collegate al Drappo partono però mercoledì 4 settembre con la ‘Cena Dei Rioni’, evento particolarmente sentito da tutti i contradaioli che in quella serata, oltre che a gustare appetitose specialità in un clima di festa, assisteranno pure all’abbinamento tra cavallo e rione. Il clou naturalmente sarà venerdì 6 settembre quando il Monte Reale sarà trasformato in un vero ippodromo con tanto di steccati, transenne, sabbia e arrivo in saluto per gustarsi 450 metri tutti d’un fiato.

Il Drappo con la sua unicità è una corsa di cavalli in salita con partenza dagli stalli meccanici, il connubio perfetto tra vecchio e nuovo che dai primi anni ‘70 scalda sempre i cuori dei numerosi presenti. Quest’anno poi un’edizione speciale del Drappo perchè per la prima volta ci sarà un “Cencio” disegnato da Eros Sopranzetti che verrà svelato solo il giorno della corsa e poi, non per ultimo, per un lotto di partecipanti davvero importante, e come ogni anno andiamo a scoprire i 9 partecipanti.

«Da Siena, verrà a Loreto Azoto da Clodia (proprietà Parmigiani/Morabito e allenato da Alessio Migheli); -annunciano in una nota gli organizzatori della Festa del Drappo – mentre da Fucecchio arriva Communiquè di proprietà ed allenata dai fratelli Vincenzo e Liborio Turco. Sempre dal Gran Ducato si muovono alla volta di Loreto il campione Ceommo Ramon (proprietario il signor Enzo Vannini e allenato da Mattia Chiavassa) e la fortissima femmina Zenia Zoe, vincitrice del Palio di Fermo 2019 (di proprietà e allenata dal cortonese Leonardo D’Ascenzo). Dal fronte Laziale invece muoveranno il giovane Plutonio da Clodia (tutto fatto in casa dall’allevamento Clodia di Alessandra Capparella e da Max Narduzzi), il veloce Chilivanesu (team Riccioni/Amati allenato da Claudio Spinucci, quelli di Baronessa per gli habituè del Drappo). Torna a Loreto dopo la vittoria del 2022 e la caduta del 2023 l’allegra Bella senz’Anima (di proprietà di Fernando Fiorini e allenata ad Anguillara da Danilo Pierdomenico). Ci sarà anche il secondo arrivato del Drappo 2023 Orizzonte da Clodia (proprietario Giuseppe Fenudi, allenato da Max Narduzzi)».

«Un Drappo così pregiato non poteva che non essere chiuso da un Diamante Prezioso, il trionfatore del Palio di Buti 2024 ci sarà anche quest’anno con tante speranze, – conclude il comunicato dello staff del Drappo 2024- il team è sempre quello della scuderia Diamante Prezioso e l’allenamento di Antonio Siri. I caporioni di Costabianca, Piana, Pozzo, Ponte, Villa, Grotte, Stazione, Mura e Monte sono avvisati: la scelta quest’anno sarà molto difficile, ma come sempre al Drappo è bello esserci. Un’ultima menzione ed un ringraziamento a Renew Italian Breeding, iniziativa stalloniera di Marco Bozzi, Guido Berardelli e Mattia Cadrobbi che omaggerà il proprietario del vincitore del Drappo 2024 di una monta del Campionissimo Kessaar, una ciliegina sulla torta di un Drappo che già da adesso promette spettacolo. Ricordiamo dalle ore 15 di venerdì 6 settembre, ingresso libero».