A poco più di un mese dall’appuntamento del G7 Salute previsto per le giornate del 9, 10 e 11 ottobre, l’Amministrazione Comunale fa il punto sui lavori che, in occasione di questo importante appuntamento internazionale, sono in corso e in programma in questi mesi.
I lavori sono serviti e serviranno a riqualificare e a intervenire in modo strutturale in diverse aree della città, al porto, a Portonovo, sulla viabilità e sul verde.
Nel corso di una conferenza stampa in comune, alla quale hanno partecipato il sindaco Daniele Silvetti, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale Vincenzo Garofalo, l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Tombolini, l’assessore al Decoro urbano e verde pubblico Daniele Berardinelli, i dirigenti e i tecnici impegnati nei diversi progetti, sono stati delineati i «Sei assi portanti dell’importante opera di riqualificazione resa possibile dai finanziamenti nazionali, regionali e dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, di cui il capoluogo marchigiano ha potuto avvalersi in questi mesi. Si tratta, in tutto, di oltre 3 milioni di euro».
Gli interventi principali, spiega il Comune, riguardano: «la riqualificazione e la nuova viabilità di via Marconi; la manutenzione straordinaria di via XXIX Settembre; via Rupi di via XXIX settembre e di via Lungomare Vanvitelli e piazza della Repubblica; la manutenzione dei parcheggi di Portonovo e della strada di accesso alla Baia; la manutenzione straordinaria delle pavimentazioni stradali nella zona del Mandracchio al Porto di Ancona; la riqualificazione e manutenzione straordinaria per la pavimentazione del ponte principale (nord) e del ponte sud della Mole Vanvitelliana; il verde (compreso l’Asse attrezzato), gli arredi e il decoro».
Si continua poi con la «riorganizzazione della viabilità e manutenzione straordinaria di via Marconi, interventi sulle rotatorie di via Marconi e rotatoria della Stazione. Il primo lotto dei lavori prevede la manutenzione, riqualificazione e messa in sicurezza di via Marconi e delle rotatorie della stessa via e della stazione, attualmente in corso. Questi interventi, cominciati ad agosto, comportano anche una nuova organizzazione della viabilità».
In direzione stazione sono eliminate la pista ciclabile e le sue interferenze con la viabilità e la sosta, è riorganizzata la sosta lato mare con parcheggi in linea; è ripristinata la seconda corsia di traffico per il miglioramento della viabilità in uscita dalla città; è prevista una corsia di decelerazione per la svolta a sinistra su Largo Borgo Pio; è eliminata la svolta a sinistra su via Marchetti.
In direzione centro è realizzata una corsia preferenziale bus da largo Borgo Pio alla galleria San Martino.
Saranno inoltre previste nuove isole salvagente per gli attraversamenti delle quattro corsie di traffico.
All’interno del secondo lotto dei lavori erano previsti gli interventi per la manutenzione e messa in sicurezza della parte alta di via Rupi di via XXIX Settembre, di alcune parti di via XXIX Settembre, di alcuni parti di via Lungomare Vanvitelli e della parte alta di via Conca.
Il costo complessivo per la realizzazione dell’opera è di 404 mila euro. I lavori sono stati completati ad agosto 2024.
Alla zona di Portonovo è stato dedicato il lotto 3. Gli interventi hanno compreso: la sistemazione della strada di accesso, delle aree di manovra e sosta del parcheggio Lago Grande di Portonovo con la stesura della finitura antipolvere, analogamente eseguita nei precedenti lavori autorizzati dall’Ente Parco; la messa in sicurezza della strada che collega la rotatoria a monte sulla SP1 alla piazzetta (per una superficie di circa 7.900 metri quadrati); la sistemazione della strada che dalla piazzetta scende fino all’ingresso del fortino napoleonico (superficie di circa 850 metri quadrati); la sistemazione della sosta del parcheggio La Torre.
Il costo complessivo per la realizzazione dell’opera è di 398 mila euro. I lavori sono stati completati a giugno 2024.
A Portonovo inoltre, di concerto con la Regione e con la Prefettura, con un finanziamento regionale si procederà con il “salpamento”, cioè con la rimozione di alcune grandi pietre che sono impropriamente depositate sul fondale marino, rotolate sulla scogliera del Molo. Le pietre saranno riposizionate sulla scogliera. Saranno anche ricostituiti e riconfigurati le bitte e i respingenti sul molo.
In continuità con l’asse via Marconi-via XXIX Settembre, si pongono anche i lavori per la nuova piazza della Repubblica, pedonale dalla scorsa settimana.
Attualmente il selciato si alterna con una parte coperta provvisoriamente dall’asfalto. «Si tratta – spiegano i tecnici – di una soluzione provvisoria e sperimentale per recuperare l’abbassamento del livello stradale dovuto all’usura dei sampietrini. Con il progetto esecutivo di prossima realizzazione, sarà definita la parte calpestabile».
L’Autorità di Sistema Portuale smantellerà la vecchia garitta del varco doganale all’ingresso dello scalo adiacente a piazza della Repubblica, già sostituita in primavera con una più moderna e funzionale struttura posta in una posizione centrale dello stesso varco. L’intervento sarà realizzato nel 2025 contribuendo ad una riqualificazione generale dell’area di accesso al porto storico.
Prevista anche la manutenzione straordinaria delle pavimentazioni stradali nella zona del Mandracchio; la riqualificazione e manutenzione straordinaria per la pavimentazione del ponte principale (Nord) e del ponte Sud della Mole Vanvitelliana.
L’intervento comporta un investimento di 270 mila euro. La consegna dei lavori è prevista per lunedì 9 settembre.
Interventi di manutenzione straordinaria riguardano anche il verde delle aree coinvolte dal G7 Salute così come sono previste anche opere di bonifica e asfaltatura in alcuni tratti dell’Asse.
È già stata individuata la ditta che eseguirà i lavori, vincitrice dell’accordo quadro. L’importo è di circa 370 mila euro al lordo dell’Iva.
Per quanto riguarda gli allestimenti per il benvenuto al G7, oltre ai ledwall che consentiranno di scorrere il programma dell’Extra G7 Salute, nel ponte pedonale di Torrette sarà attivata l’insegna luminosa che dà il benvenuto nella città di Ancona. Il sovrappasso di via Conca, nei pressi dell’ospedale, diventa così una vera e propria porta di accesso al capoluogo, che accoglierà gli automobilisti che arrivano da nord con la scritta “Città di Ancona”, illuminata di notte e visibile in nero di giorno a caratteri cubitali.
«Abbiamo fatto in modo – ha detto il sindaco, Daniele Silvetti – che questo G7 non fosse soltanto un alto momento istituzionale, ma che fosse partecipato dalla cittadinanza. Gli oltre 50 eventi che abbiamo organizzato prima e dopo il G7 dimostrano il grande coinvolgimento della popolazione, non solo con momenti illustrativi e di approfondimento, ma con la partecipazione. L’evento del G7, con i grandi potenti della terra, sicuramente darà lustro e visibilità alla città. I grandi lavori che fervono in questi mesi dimostrano la grande opportunità che abbiamo avuto per risistemare luoghi, strade, viabilità, decoro. Abbiamo avuto le risorse in tempo utile, sia da parte della Regione, sia da parte dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, che ringrazio per il finanziamento di opere di cui la città necessitava da anni. È in atto una grande impresa di coordinamento di molte opere. Si tratta di un rifacimento che comunque avremmo fatto e il G7 in questo senso ci offre un’opportunità in più».
«Abbiamo accolto la sfida della vetrina internazionale per Ancona e per il porto legata al G7 Salute – ha commentato Vincenzo Garofalo, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale – con uno spirito di condivisione istituzionale che ci ispira nella logica d’interazione fra infrastruttura portuale e città – ha detto il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, Vincenzo Garofalo -. Abbiamo partecipato con un investimento che contribuirà a realizzare gli opportuni lavori in ambito portuale per migliorare la viabilità dell’area della Mole Vanvitelliana, che saranno curati dal Comune e che porteranno un vantaggio per la fruizione dell’infrastruttura oltre l’evento di ottobre. Un intervento a cui abbiamo affiancato, come Adsp, alcuni lavori per il decoro urbano della zona. Desidero ringraziare il mondo delle attività e delle forze dell’ordine portuali, quest’ultime coordinate dal Prefetto, per la collaborazione nell’affrontare insieme le giornate di questo appuntamento di rilievo»
Stefano Tombolini, assessore ai Lavori pubblici: «Questo progetto che abbiamo messo in campo ci porterà ad avere una città più performante dal punto di vista delle piattaforme stradali, del verde, degli arredi, grazie alla collaborazione tra Regione, Comune e Autorità di Sistema Portuale. A oggi abbiamo portato a termine quasi tutti gli obiettivi che ci eravamo posti. Rimangono da realizzare i due cantieri dei ponti della Mole e del Mandracchio. Domani al porto procederemo con la consegna del cantiere, lo faremo su un progetto realizzato da un professionista di grande valore nel campo della progettazione stradale. Quanto al completamento della manutenzione straordinaria dei due ponti della Mole, questo servirà nel tempo a restituire ai cittadini un uso qualificato, sotto diversi profili, di questo contenitore, che è anche un punto centrale della progettazione Pnrr. Un altro intervento importante che ci apprestiamo a realizzare è quello del rifacimento, seppure a tratti, della strada che porta ad Ancona Sud, finanziato con risorse proprie dell’Ente. Anche questi sono lavori che consegneremo nei primi giorni della prossima settimana e contiamo di finire qualche giorno prima della fine di settembre, dopodiché avremo concluso tutta l’attività di rinnovo della pavimentazione stradale e del verde. I risultati di questa importante azione cominciano dunque a essere tangibili, grazie all’impegno di tutti gli attori che stanno a questo tavolo. Sono soddisfatto e sereno per aver fatto il meglio possibile per la città e per essere stato una parte tra coloro che hanno collaborato a rendere più decorosa e bella la nostra già bellissima Ancona».
«Siamo a buon punto con i lavori – conclude Daniele Berardinelli, assessore al Decoro urbano e verde pubblico -. Per il verde sono previste manutenzioni e sfalci, ma anche la sistemazione delle aree dove si svolgeranno gli incontri del G7, che saranno curate in particolare, insieme con una serie di interventi lungo gli assi viari che saranno anche attraversati dai ministri. Lavori così profondi nell’Asse Nord Sud non erano mai stati fatti negli ultimi 30 anni. Per portare a termine le operazioni messe in campo già nei mesi scorsi abbiamo potuto utilizzare i fondi messi a disposizione per il G7. Abbiamo dunque adottato una tempistica di esecuzione che ci consente anche di mantenere in perfette condizioni l’asse viario a ridosso dell’evento. È un intervento importante: non si tratta solo dello sfalcio dell’erba, ma di togliere tutto ciò che si è accumulato a bordo strada, in gran parte rifiuti, e di sistemare le piante che sono cresciute nel corso dei decenni e che ormai sono diventate in alcuni casi pericolose per la circolazione, oltre che antiestetiche. Dal punto di vista turistico questo è un appuntamento molto importante. Tutte le immagini che gireranno in Italia e nel mondo riusciranno a mettere in evidenza le bellezze paesaggistiche della nostra città. Il G7 è una vetrina importantissima, che potrà mostrare ciò che Ancona è e rappresenta, che purtroppo ancora è troppo nascosto a tanti, contribuendo a farla diventare luogo di destinazione e non solo di transito».
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