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Iis Corinaldesi Padovano,
ala danneggiata e dichiarata inagibile:
«Classi spostate in altri istituti»

SENIGALLIA – Dopo un sopralluogo congiunto dei tecnici dell’Ufficio Speciale Ricostruzione e dei tecnici della Provincia, sono stati riscontrati problemi strutturali e 16 aule sulle oltre 40 situate nell'edificio saranno traslocate in parte al ‘Panzini’

 

Un fulmine a cielo sereno a pochi giorni dell’inizio della scuola. A seguito di un sopralluogo congiunto dei tecnici dell’Ufficio Speciale Ricostruzione e dei tecnici della Provincia di Ancona, sono stati riscontrati problemi strutturali su un’ala del plesso scolastico Corinaldesi di Senigallia. Sono infatti arrivati ieri gli esiti delle verifiche strutturali, che costringeranno lunedì il sindaco Olivetti ad emettere un’ordinanza di inagibilità di una parte dell’edificio scolastico del Corinaldesi Padovano di Senigallia. «Grazie ad una tempestiva azione sinergica – spiega in una nota il presidente della provincia di Ancona Daniele Carnevali – già oggi abbiamo trovato le soluzioni che permettano di non compromettere l’inizio dell’anno scolastico per tutti i ragazzi e ragazze frequentanti il Corinaldesi e il liceo Medi, quest’ ultimo da diversi anni ospite con alcune classi dell’istituto tecnico».

Daniele Carnevali

Infatti la parte del fabbricato danneggiato ospita circa 16 aule sulle oltre 40 situate nell’edificio. «Abbiamo messo la sicurezza degli studenti e di chi lavora all’interno della scuola davanti a tutto – continua Carnevali – Poi grazie alla collaborazione dei dirigenti scolastici Ceresoni e Savini, della dirigente dell’ufficio scolastico regionale Donatella D’Amico, del sindaco di Senigallia Massimo Olivetti e dell’ufficio Lavori Pubblici della Provincia, siamo riusciti tempestivamente ad offrire soluzioni alternative per garantire le lezioni già da mercoledì. Soluzioni che vedono la dislocazione presso altri edifici scolastici come ad esempio il Panzini di alcune classi. Saranno 10 quelle spostate in altri istituti e le altre invece resteranno nell’edificio attuale, nella parte non lesionata. Stiamo lavorando e lavoreremo perché i disagi vengano ridotti al minimo. Quello che vogliamo è garantire in primis la sicurezza di chi vive la scuola e quindi un andamento scolastico il più normale possibile. Poi già dalle prossime settimane lavoreremo per approfondire il motivo della comparsa dei problemi strutturali. Ringrazio ovviamente i dirigenti scolastici che hanno messo a disposizione gli spazi scolastici per superare questa emergenza inaspettata» conclude Carnevali.

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