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Anci Marche, Stefania Signorini
entra nel direttivo

FALCONARA - Il sindaco sarà inoltre tra i 21 delegati all’assemblea congressuale a Torino per eleggere l’assemblea nazionale

 

Il sindaco di Falconara Stefania Signorini entra a far parte del direttivo Anci Marche e sarà tra i 21 delegati all’assemblea congressuale di Anci a Torino per eleggere l’assemblea nazionale. I nuovi incarichi sono stati decisi ieri, lunedì 9 settembre, durante l’assemblea precongressuale di Anci Marche. «Metterò il massimo impegno in qualità di membro del direttivo di Anci Marche – dice Signorini – un organo fondamentale che raccoglie le esperienze e le istanze dei Comuni della nostra regione. L’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani è un organismo che dà voce alle esigenze dei sindaci e dei territori ed è essenziale per la gestione delle sfide quotidiane che affrontiamo come amministratori locali. Il ruolo del sindaco è oggi più che mai cruciale. Siamo il primo punto di riferimento per i cittadini e coloro che si rivolgono a noi per trovare soluzioni concrete a problemi che spaziano dalle emergenze sociali alle necessità infrastrutturali. È essenziale che tutti noi sindaci, insieme, facciamo fronte comune per trovare risposte condivise e sostenibili. Proprio in questa ottica parteciperò all’elezione del nuovo Presidente nazionale di Anci a Torino. La scelta sarà fondamentale per guidare le sfide future dei Comuni italiani, poiché abbiamo bisogno di una rappresentanza forte e capace di dialogare in modo efficace con il Governo centrale e le altre istituzioni».

Tra le necessità più stringenti per i prossimi anni, sottolinea il sindaco Signorni, spicca la gestione delle risorse economiche: «I fondi per le emergenze sociali, infrastrutturali e ambientali non sono sufficienti e l’Anci è chiamata a promuovere un dialogo costante con lo Stato per ottenere le risorse necessarie a garantire il benessere delle comunità. Penso, ad esempio, alla gestione dei servizi per i minori in difficoltà, un tema che coinvolge molte realtà locali e richiede un sostegno economico e organizzativo stabile. Altre questioni di primaria importanza riguardano la transizione ecologica, la rigenerazione urbana e la sicurezza delle infrastrutture. Questi sono argomenti che ogni sindaco ha a cuore e mi impegno fin da ora a lavorare affinché Falconara Marittima e tutti i Comuni italiani possano beneficiare di politiche concrete e di soluzioni condivise. Il futuro delle nostre città passa attraverso il lavoro e la collaborazione di tutti noi».

Come esponente di Anci Marche, Signorini sottolinea che «i Comuni della nostra regione, pur mantenendo salda la propria identità storica e culturale, devono saper superare i particolarismi che potrebbero limitare un’azione collettiva efficace. Una visione congiunta e coesa non indebolisce le peculiarità locali, ma, al contrario, le rafforza, permettendo alle Marche di crescere in modo armonioso e competitivo. L’unità d’intenti tra i Comuni è la chiave per affrontare al meglio il futuro». Signorini conclude sottolineando il ruolo assunto in questi anni dalla Regione Marche e dagli amministratori regionali, a partire dal presidente Francesco Acquaroli, con cui si è creato un circolo virtuoso che ha permesso di intercettare risorse messe a disposizione dal Governo e dall’Unione europea. «Voglio infine ringraziare il presidente Marco Fioravanti, la direttrice Francesca Bedeschi con i quali sono certa sapremo portare avanti tante battaglie a favore dei Comuni marchigiani, oltre a tutti i sindaci che hanno sostenuto il mio ingresso nel direttivo».

 

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