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Addio a Clio Bittoni,
vedova del presidente Napolitano:
il ricordo della sua Chiaravalle

LUTTO - La sindaca Cristina Amicucci: «profondamente legata alla sua città natale, ci fa piacere sottolineare la sua coerenza di idee e di vita, lo stile diretto e l’impegno costante nella difesa delle donne e del loro ruolo nella società»

Un momento della visita avvenuta nel 2008

«Con profonda tristezza abbiamo appreso della scomparsa avvenuta ieri, 10 settembre, della nostra concittadina Clio Bittoni Napolitano, vedova del Presidente della Repubblica emerito Giorgio Napolitano».
Il Comune di Chiaravalle piange la concittadina ricordando che era «Nata a Chiaravalle nel 1934 in una famiglia convintamente antifascista (il padre Amleto, costantemente vigilato dalla polizia, fu membro del Cln e patì il carcere e il confino a Lipari e a Ponza), laureata all’Università di Napoli, fu avvocato del lavoro, impegnata nella difesa dei braccianti e nella Lega delle Cooperative, professione che lasciò per ragioni di opportunità quando il marito venne eletto Presidente della Camera. Moglie per 64 anni dell’On. Napolitano, la Sig.ra Clio Bittoni – prosegue – è stata una donna di forte personalità, colta ed elegante e ha accompagnato il marito per lunghi anni con stile e discrezione».
«Profondamente legata alla sua città natale – aggiunge la sindaca, Cristina Amicucci –, la ricordiamo nella sua ultima visita nel 2008 con il marito Presidente quando, presso la sede della Croce Gialla, incontrò l’Amministrazione Comunale, le organizzazioni di volontariato, tante personalità, scolaresche chiaravallesi e le amiche di gioventù, come sempre semplice e franca con tutti. Ci fa piacere sottolineare la sua coerenza di idee e di vita, lo stile diretto e l’impegno costante nella difesa delle donne e del loro ruolo nella società. L’Amministrazione comunale – conclude – esprime alla famiglia sentite condoglianze».

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