Sofia Raffaeli e la sua allenatrice Claudia Mancinelli sono state ospiti di Diego Bianchi nella prima puntata di stagione di ‘Propaganda Live’. La campionessa di Chiaravalle, medaglia di bronzo dell’individuale di ginnastica ritmica a Parigi 2024, la prima olimpica vinta dalla Federazione nei suoi 155 anni di storia, venerdì sera ha raccontato la sua esperienza a 5 cerchi ma anche la sua quotidianità, il suo rapporto con i social nella trasmissione de La7 scherzando con il conduttore. «Li guardo ma non è importante essere sempre sui Social e metterci tutta la nostra vita, è meglio godersela» ha sottolineato la ginnasta delle Fiamme Oro, portacolori della Ginnastica Fabriano.
«Il vostro sport è una di quelle discipline delle quali tutti noi profani ci occupiamo una volta ogni 4 anni ma durante le olimpiadi siamo tutti esperti e discutiamo magari dicendo ‘ah poteva mettere il piede meglio’, poi non ce ne frega più niente e poi si ritorna dopo 4 anni, qual è la vostra perfezione rispetto a queste tendenze che vanno e vengono? E durante questi anni cosa succede dove vi allenate, in che condizioni allenate?» ha domandato Bianchi. «Il quadriennio è lungo ci sono tante gare da affrontare, i Mondiali, gli Europei, il campionato italiano – ha risposto la ginnasta 20enne – Ci alleniamo tutti i giorni dal lunedì al sabato, la domenica libera a Fabriano».
E l’allenatrice ha aggiunto: «Sarebbe bello che ci fosse questo seguito tutto l’anno. Comunque abbiamo anche tantissime bambine che si sono appassionate a questa disciplina, di Sofia ma di Milena Baldassarri, l’altra campionessa che si allena a Fabriano e che ha partecipato alle olimpiadi. Adesso insomma c’è un bel movimento in Italia. Sicuramente gli impianti dove ci alleniamo non sono sempre in condizioni perfette». E qui Sofia ha riportato l’attenzione sul PalaCesari. «Ci alleniamo a Fabriano nella storica palestra dove ogni tanto piove dentro». Diego Bianchi con una battuta ha sostenuto la battaglia di Sofia: «Poi fare dei numeri alle prossime olimpiadi: ginnastica saponata, una specialità nuova che non fa nessuno. Facciamo un appello al ministro Abodi». Sofia ha ricordato che «il ministro ci è venuto a trovare a Fabriano e quel giorno c’era il sole ma ci ha promesso che farà qualcosa, qualche palazzetto nuovo per noi. Mi devo allenare per i prossimi 4 anni senno poi non mi vedete alle olimpiadi!» ha replicato la campionessa olimpica.
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