Minacce nei confronti del collega:
denunciate due guardie giurate
in servizio all’aeroporto

Il materiale sequestrato

E’ stato effettuato questa mattina dagli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza, con i colleghi della Squadra Mobile, il sequestro delle armi in dotazione a due guardie giurate, di 37 e 50 anni, che prestavano servizio all’aeroporto di Falconara.
L’atto si è reso necessario in quanto una delle due guardie era stata precedentemente querelata per minacce gravi, di morte, da parte di una collega con cui svolgeva servizio.
Le altre guardie giurate, ascoltate dalla polizia nel corso degli ultimi giorni, hanno confermato le minacce e il fatto che il contesto lavorativo che si era creato negli ultimi mesi al Sanzio, si era fatto teso.
Durante l’ispezione effettuata questa mattina, i poliziotti hanno inoltre trovato ad una delle due guardie giurate, tre coltelli di genere vietato: due inseriti in una sorta di chiave, e uno inserito in una scheda tipo telefonica. Per questo motivo, oltre al ritiro della pistola d’ordinanza e del titolo di servizio, la guardia giurata è stata anche denunciata perché portava fuori dalla propria abitazione armi “bianche” per cui non è ammesso il porto.
Al collega è stata invece contestata la mancata denuncia di detenzione, che è obbligatoria, visto che la sua arma è stata trovata non nel proprio domicilio, ma nell’abitazione dell’altra guardia con cui conviveva.
Anche in questo caso si è dovuto dunque procedere al ritiro dell’arma di servizio e del titolo abilitante la qualifica di Guardia Particolare giurata.
Sarà la Prefettura di Roma, d’intesa con quella di Ancona, titolata a rilasciare i titoli e il porto d’armi, a valutare se emettere a carico delle due guardie giurate il divieto detenzione armi e munizioni.