E’ il flashmob “Insieme a gran voce” in programma alle 18 di domani, venerdì , in piazza Roma, il primo atto del nuovo Forum cittadino delle Donne, che si è costituito nel maggio scorso, a trent’anni esatti dalla sua nascita (1994).
«La manifestazione, che vuole esprimere solidarietà alle donne afghane alle quali i talebani hanno imposto il divieto di parlare in pubblico ma anche a tutte le donne oppresse nel mondo – spiega una nota del Comune -, è organizzata in collaborazione con le associazioni Amad e Terza Via (quest’ultima da anni organizzatrice della fiaccolata antiviolenza sulle donne, che si svolge ogni giorno 8 del mese)».
La prima assemblea del ricostituito Forum, guidato dalla presidente Antonella Azzaloni, componente della Commissione Pari opportunità dei Consulenti del Lavoro, si è svolta ieri pomeriggio, alla presenza di gran parte delle trenta componenti, rappresentanti di molte associazioni e realtà del territorio (Associazione Terzavia, Fidapa, Uil Marche, Communia, Amad, Avvocati di strada, Reti Culturali Odv, Compagnia delle Opere Marche Sud, Cif, Sef Stamura, Polo 9, Cisl Marche, Coordinamento genitori democratici Ancona, Donne e Giustizia, Commissione Pari Opportunità dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Cngei, Casa di Elisabetta, Associazione culturale Ventottozerosei), ma anche -novità del ricostituito Forum- molte singole cittadine, portatrici di talenti, competenze e nuove idee.
Il Forum è articolato in quattro commissioni: Lavoro, formazione, indipendenza economica e benessere; Scuola e progetti di educazione; Inclusione e violenza; Bellezza, gioia, teatro, arte, musica e sport e da parte di ciascuna di esse sono già state formulate proposte per eventi e progetti a sostegno delle donne di Ancona.
Tra questi l’impegno nei confronti delle donne e mamme accolte presso le case rifugio nel percorso verso l’indipendenza economica, svariate azioni di contrasto alla violenza di genere attraverso la scuola e il mondo dello sport, la promozione di corsi di formazione in tema di Pari Opportunità e lavoro, attività finalizzate a migliorare la qualità della vita, anche attraverso appuntamenti culturali da programmare la prossima primavera-estate e in adesione ad altri già programmati quali un convegno sulla Toponomastica al femminile organizzato per il mese di novembre da “Reti culturali odv”.
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