Manita Samb nel big match,
Fermana sconfitta in casa:
il punto sulla Serie D

di Andrea Cesca

La Vigor Senigallia guarda tutti dall’alto in basso, la vittoria in extremis sull’Ancona grazie alla rete di Pesaresi consegna il primo posto in solitaria alla squadra allenata da Aldo Clementi dopo quattro giornate di campionato.

Dieci punti in classifica, sei gol fatti e (solo) uno subito: il ruolino di marcia dei rossoblù esprime la cifra di una delle sicure pretendenti al titolo.

Il risultato più importante del quarto turno lo porta a casa la Sambenedettese di Ottavio Palladini, criticata da tifosi e addetti ai lavori per la partenza stentata nonostante la campagna acquisti faraonica.

I rossoblù si impongono nettamente al Riviera delle Palme nel big match di giornata rifilando cinque reti all’altra favorita per il successo finale, L’Aquila allenato da Giovanni Pagliari. Sull’epilogo del match pesa l’espulsione rimediata al 36’ del primo tempo da Mantini che ha lasciato gli abruzzesi in dieci uomini.

Davanti a quasi settemila spettatori, novecento dei quali ospiti, la Samb va a segno con Eusepi (doppietta), Baldassi, Leonardo e Kerjota.

Dopo tre sconfitte consecutive la Civitanovese muove il primo passo in classifica, un calcio di rigore di Capece al 91’ consente ai rossoblù di agguantare il pareggio con il Notaresco al Polisportivo; i tifosi erano pronti al peggio dopo l’espulsione di Spagna che ha lasciato i suoi sotto di una rete e con un uomo in meno al 55’.

Resta ferma al palo, ovvero a zero punti la Recanatese, alla quinta sconfitta consecutiva fra campionato e coppa Italia: ai leopardiani non bastano le reti di Canonici, D’Angelo e Sbaffo, l’Atletico Ascoli passa al Nicola Tubaldi per 4 a 3.

Altra domenica da dimenticare anche per il Castelfidardo, all’Angelini di Chieti matura la terza sconfitta per i fisarmonicisti, il successo di corto muso per i teatini lo realizza il neo entrato Gibilterra a sei minuti dalla fine. Ricordiamo che a Castelfidardo pochi giorni fa c’è stato un nuovo avvicendamento ai vertici della società, dopo le dimissioni a sorpresa di Andrea Varoli è stato rieletto presidente Franco Baleani, Fausto Pigini è il vice.

E’ andata male anche alla Fermana, che almeno in questo avvio di stagione ha dimostrato di trovarsi a proprio agio lontano dalle mura amiche. Nonostante l’uomo in più negli ultimi venti minuti (espulso il portiere Draghi) i canarini sono caduti nuovamente al Bruno Recchioni, stavolta contro l’Isernia. 2 a 0 il risultato per i molisani, una per tempo le segnature, la seconda al 94’.

Il Fossombrone fermato sul pareggio per 1 a 1 sul campo del Sora perde la testa della classifica. I pesaresi fanno la partita nel primo tempo ma a passare in vantaggio sono i padroni di casa su calcio di rigore trasformato da Di Gilio. Al 78’ Conti risolve una mischia e acciuffa il pareggio.

Nelle due partite che non vedevano impegnate formazioni marchigiane il Termoli piega il Roma City per 1 a 0 con un gol di Manuel Cannavaro, figlio di Paolo e nipote del pallone d’oro e campione del mondo, Fabio. Prima vittoria in campionato anche per il Teramo, che si impone di misura nel derby con l’Avezzano, autore del gol D’Egidio.

I risultati e le classifiche dalla Serie D alla Seconda categoria

Capece al 91′ spezza l’incantesimo, il primo punto per la Civitanovese arriva in dieci contro il Notaresco (Foto)

Festival del gol al Tubaldi, l’Atletico Ascoli vince 4-3: quinto ko di fila per la Recanatese

Pesaresi entra e segna, la Vigor Senigallia vola: Ancona ko nel derby