Non è un intervento inserito al momento nell’agenda dell’Amministrazione comunale di Ancona la riqualificazione dell’asfalto del tratto di via Mattei che porta a Marina dorica. Lo ha spiegato stamattina in Consiglio comunale l’assessore Stefano Tombolini nel rispondere all’interrogazione urgente presentata dal consigliere Massimo Mandarano (Italia Viva-Il Centro- Gruppo Misto) che si è fatto portavoce del problema. «L’asfaltatura di via Mattei non è tra le aree previste negli interventi del G7 che si limitano a quelli oramai quasi conclusi, che attengono alle aree antistante la Mole che hanno richiesto soldi – ha chiarito l’assessore – Il progettista ha previsto la realizzazione del pacchetto di fondazione e interverremo in quell’area. Per le altre aree che fanno parte del demanio portuale e per le quali il nostro Comune però è proprietario, abbiamo inviato tempo fa uno schema di convenzione, che era una ripetizione di quello già inviato dalla precedente Amministrazione, all’Autorità di sistema portuale per dirimere le quote percentuali con cui sostenere le spese relative alla manutenzione delle strade in ambito portuale. Il criterio che stiamo seguendo è quello di ripartire costi in relazione a una presunta incidenza di traffico di ambito portuale rispetto all’incidenza del traffico urbano. E’ naturale che in alcune zone del porto dove passano veicoli pesanti, che operano solo all’interno dello scalo portuale, il carico veicolare e il danno che questi mezzi producono e proporzionale all’uso. Più intenso è l’uso del mezzi portuali, più abbiamo attribuito una percentuale importante di partecipazione».
Tombolini ha ricordato pertanto che «c’è stata una consultazione incrociata, ancora però non siamo arrivati alla sottoscrizione dell’atto, probabilmente non per responsabilità dell’Amministrazione comunale perché come nei consorzi delle vicinali è sempre difficile trovare la quadra su quello che è la percentuale di partecipazione comune ai privati, così avviene in ambito portuale. Lo stiamo facendo, il tratto di strada gravemente ammalorato che va dalla rotatoria fino a allo svincolo per la Trombetta che porta di nuovo alla Statale, quella strada l’altro pensa è costato quasi 1,5 milioni di euro e significa impegnare una cifra molto importante nella manutenzione straordinaria. Cifra che vedrà sicuramente a bilancio quando l’amministrazione deciderà di intervenire nella priorità che avremo l’anno prossimo. Vediamo quante risorse riusciamo ad ottenere da investimento, poi faremo la cosa che stiamo facendo adesso faremo una ripianificazione degli interventi sulle strade urbane. Però ancora non l’abbiamo conclusa ci piacerebbe perché chiunque la transita si rende conto che è in cattivissimo stato di manutenzione Ma ce ne sono altre più gravi per cui vedremo come insieme alla giunta poter allocare le risorse» ha concluso l’assessore.
Mandarano ha ringraziato l’assessore «per la sua franchezza che è sempre apprezzabile invece di promettere» ricordando però che questa «strada è importante, dove ci passa tutto e di più. Invito l’assessore di almeno prendere atto che comunque esiste anche con la strada, senza scavalcare quelle più importanti» ha chiuso il consigliere. In apertura di seduta il presidente del Consiglio, Simone Pizzi, si è congratulato con Riccardo Strano (FdI) il consigliere comunale anconetano eletto nel Consiglio provinciale. La votazione si è svolta ieri.
(Redazione CA)
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