La maggioranza dei voti ponderati, il 50,35% pari a 42.245, è andata al centrodestra, mentre il centrosinistra si è fermato al 49,65% con 41.655. Il sistema elettorale proporzionale, però,non ha permesso il balzo in avanti a nessuno dei due schieramenti. E in questa situazione di parità la ripartizione dei seggi 6 a 6, con il presidente Daniele Carnevali (in quota Psi) ha garantito il mantenimento del governo della Provincia di Ancona al centrosinistra. E’ questo il responso delle urne al termine delle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale di Ancona, svolte ieri. Un risultato a favore del centrosinistra replicato nelle Provincie di Pesaro e ad Ascoli Piceno, mentre in quelle di Macerata e Fermo è continuata l’avanzata del centrodestra. Nel dettaglio gli eletti nel Consiglio della Provincia di Ancona per la lista ‘Ancona provincia di tutti’ del centrodestra sono Giorgia Fiorentini consigliera di Falconara Marittima (cifra individuale ponderata 6.242), Tiziano Consoli sindaco di Maiolati Spontini (6.088), Ivana Ballante consigliere di Filottrano (5.942), Silvano Simonetti sindaco di Serra de’ Conti (4.860), Riccardo Strano consigliere di Ancona (3.916) Graziano Stacchiotti consigliere di Agugliano (3.13). Per la lista ‘Unione democratica’ del centrosinistra entrano in Consiglio provinciale Giovanni Balducci presidente del consiglio comunale di Fabriano (cifra individuale ponderata 6.569), Pieramelio Baldelli consigliere di Serra de’ Conti (5.650), Maria Francesca Verdolini consigliera di Osimo (5.544), Filippo Bartolucci consigliere di Jesi (5.206), Roberto Ascani sindaco di Castelfidardo (4.379) ed Eliana Flamini consigliera di Osimo (3.949).
COMMENTI E REAZIONI – «Le elezioni del Consiglio Provinciale hanno registrato una partecipazione molto ampia, come testimonia il dato finale dell’affluenza che è stato dell’83%. C’è una rappresentanza eterogenea dei territori, dalle città costiere ai centri dell’entroterra; un segnale che conferma ancora una volta quanto sia importante prestare attenzione a tutte le aree del nostro territorio. Un ringraziamento doveroso ai dipendenti della Provincia di Ancona che con le proprie professionalità hanno consentito lo svolgimento delle operazioni di voto nella migliore maniera possibile». Queste le parole del presidente della Provincia di Ancona Daniele Carnevali in merito alla tornata elettorale di domenica 29 settembre per il rinnovo del consiglio dell’Ente con sede a Passo Varano. Numerose le sfide che la Provincia sarà chiamata ad affrontare nei prossimi mesi, come sottolinea lo stesso Carnevali parlando della necessità di un’unità di intenti per andare incontro alle esigenze del territorio provinciale: «Ai consiglieri neo eletti rivolgo i migliori auguri di buon lavoro auspicando un confronto costruttivo a beneficio delle comunità amministrate con una visione di area vasta come è nel dna dell’Ente; a stretto giro verrà convocato il Consiglio per la convalida dei nuovi eletti».
«Auspico – prosegue iCarnevali – di ritrovare una collaborazione costruttiva e quindi proficua, consapevoli di come nel breve-medio periodo saremo chiamati a continuare l’opera di ricostruzione del post alluvione 2022, che dopo il buon lavoro svolto nel periodo dell’emergenza, deve proseguire con la ricostruzione dei tre ponti attualmente inagibili lungo la valle del Misa, senza dimenticare la difficile sfida dei 12 progetti Pnrr relativi all’edilizia scolastica, con le ultime criticità relative al plesso del Corinaldesi. Altro impegno sarà legato alle attività di governo del territorio con le relative autorizzazioni ambientali e il dimensionamento scolastico richiestoci dalle linee guida ministeriali e regionali. La buona politica, infatti, – conclude Carnevali, – è quella che va oltre le appartenenze partitiche e che sa rispondere in modo adeguato ed efficace alle richieste dei cittadini».
Esprime soddisfazione la segretaria Pd Marche Chantal Bomprezzi nel commentare i risultati delle elezioni provinciali, secondo i dati ufficiali al momento resi pubblici. «Nonostante i proclami della destra, come previsto, non c’è stato nessun ribaltone alle elezioni provinciali e come centro-sinistra manteniamo la maggioranza in 3 province su 5: Ancona, Pesaro Urbino e Ascoli. – scrive – Acquaroli e la destra la smettano di essere ossessionati dai posti di potere e pensino a mantenere le promesse fatte ai marchigiani. Noi stiamo cucinando l’alternativa e non ci fermeremo. Un sentito augurio di buon lavoro ai neo consiglieri provinciali eletti».
Il Movimento 5 Stelle di Ancona plaude all’elezione del nostro Roberto Ascani, attuale sindaco di Castelfidardo, come nuovo consigliere della Provincia di Ancona e ringrazia il consigliere uscente Leonardo Guerro per il grande lavoro fatto in questi anni. «Il risultato conseguito è significativo non solo per il suo impegno e la sua dedizione ai principi di giustizia sociale e sostenibilità, ma anche per la fiducia riposta in lui da una vasta coalizione di supporto che include altre forze politiche, vista l’assenza di rappresentanza del Movimento 5 Stelle nei Comuni di Ancona, Fabriano e Chiaravalle: questo ha rappresentato una sfida significativa, ma ha evidenziato la capacità di Ascani di unire e rappresentare diverse istanze, creando una piattaforma comune per sostenere le problematiche che la Provincia si trova ad affrontare.- si legge in una nota del Gruppo territoriale di Ancona del Movimento 5 Stelle – La sua elezione offre quindi una nuova opportunità per ricostruire un legame forte con queste comunità e per dare voce alle loro necessità; la stima accordatagli evidentemente anche da parte di esponenti di altri partiti è un segnale positivo di unità e collaborazione, elementi essenziali per programmare le questioni future. Roberto Ascani porterà sicuramente una prospettiva innovativa e inclusiva, lavorando su temi cruciali come la sostenibilità ambientale, lo sviluppo economico locale e la promozione della partecipazione civica. Siamo certi che la sua presenza in Consiglio provinciale sarà fondamentale per garantire che le decisioni siano in linea con le esigenze dei cittadini e per stabilire un dialogo diretto anche con coloro che non sono rappresentati a livello comunale».
Sugli esiti del voto interviene anche Dino Latini, presidente del Consiglio regionale e consigliere comunale di maggioranza ad Osimo poco allineato. «Elezioni provinciali:vincenti e perdenti – scrive in un post su Fb – Complimenti alle neo-elette consigliere provinciali di Osimo e al Sindaco di Castelfidardo pure lui eletto consigliere provinciale. Dalla nostra parte? zero candidati, zero eletti. Non succedeva dal 2007! Le nuove strategie di successo».
«Il centrodestra avanza e si fortifica in tutte le Province delle Marche, in particolare ad Ancona e Pesaro Urbino. In entrambi i casi si può parlare di una vittoria differita. Tra due anni, infatti, contiamo ragionevolmente di strappare, in entrambe, la guida della Presidenza. Non è avvenuto già in questa tornata elettorale, in particolare ad Ancona, a causa degli ultimi strascichi della fallimentare esperienza della Mancinelli ad Ancona che è riuscita, in pochi anni, a far perdere migliaia di residenti». A sostenerlo è l’europedeputato Carlo Ciccioli, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia – E ciò ha comportato che il nostro capoluogo regionale scivolasse sotto i 100mila abitanti, con ripercussioni sul voto ponderato con il quale si vota per le Provinciali. Poco importa perché, lo ripeto, si è arrivati a un soffio dall’avere più consiglieri provinciali del centrosinistra e i voti di lista – 42.245 per la nostra ‘Ancona provincia di tutti’, contro i 41.655 di ‘Unione democratica’ – certificano la mia riflessione precedente: avremmo vinto e lo faremo tra due anni».
Ciccioli fa osservare che «lo stesso è accaduto a Pesaro dove già si può parlare, a ragione, di vittoria, visto che il nuovo consiglio provinciale sarà costituito da 6 consiglieri per ciascuna delle due coalizioni, quando il precedente era 9 a 3 per il centrosinistra. Anche in questo caso, il distacco di voti ponderati tra le liste consente di guardare con grande fiducia per una vittoria tra due anni. Un’ultima riflessione su Fratelli d’Italia che ad Ancona elegge ben tre consiglieri su sei della coalizione: Giorgia Fiorentini di Falconara, Ivana Ballante di Filottrano e Riccardo Strano di Ancona. L’analisi del voto, per chi ne capisce realmente e non si limita solo a dar fiato alla bocca, dimostrandosi poco avvezzo alle dinamiche di partito, dimostra in modo inequivocabile la bontà del lavoro fatto che è stato all’insegna della massima valorizzazione della coalizione tutta e non solo dei singoli partiti. È così che si vince, chi ne ha beneficiato dovrebbe sempre ricordarlo e ringraziare tutta la coalizione» conclude il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia
«Forza Italia si conferma una forza determinante nelle Marche, eleggendo un consigliere in ogni Provincia nelle elezioni provinciali di secondo livello. Il centrodestra si afferma con forza, vincendo nettamente a Fermo e Macerata e raggiungendo un traguardo storico nelle province di Ancona e Pesaro Urbino, dove cinque anni fa il bilancio degli eletti era notevolmente inferiore rispetto ai risultati attuali. Solo ad Ascoli Piceno il centrosinistra riesce a prevalere, e lo fa per pochi voti di scarto» dichiara il commissario regionale delle Marche di Forza Italia, Francesco Battistoni. «Dopo gli straordinari successi ottenuti nelle recenti amministrative nei comuni chiave di Ancona, Fano, Osimo e Recanati, – prosegue Battistoni – Forza Italia e l’intera coalizione di centrodestra continuano ad ampliare la propria base elettorale, conquistando sempre più consensi e dimostrando che gli elettori premiano il nostro lavoro e la credibilità della nostra offerta politica. Aver raggiunto la parità degli eletti nei consigli provinciali di Ancona e Pesaro Urbino è una conquista cruciale, che ci permetterà di portare avanti con maggiore efficacia le nostre battaglie politiche e di imprimere un nuovo slancio all’azione amministrativa. Un augurio di buon lavoro – conclude Battistoni – ai neo eletti consiglieri provinciali di Forza Italia Tiziano Consoli, Fernanda Sacchi, Pasqualino Piunti, Adriano Bonifazi e Sandro Montaguti, che ci rappresenteranno con orgoglio e determinazione nei rispettivi consigli provinciali. La loro presenza sarà fondamentale per consolidare la nostra visione di sviluppo per il territorio marchigiano» chiude la nota di Battistoni.
Elezioni Consiglio provinciale, chiuse le urne: ad Ancona affluenza di voto all’83%
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