Erano davanti ad un supermercato quando, dopo aver litigato, due donne hanno iniziato anche a picchiarsi.
Subito è stato chiamato il 112 e sul posto è intervenuta una Volante. I poliziotti hanno individuato e due donne vicine ai propri carrelli pieni di spesa che, urlando, continuavano a darsele di santa ragione nonostante alcuni clienti fossero intervenuti nel tentativo di riportarle alla ragione.
E alcuni minuti sono anche quelli serviti agli agenti per riportare alla calma le due donne. Una poi, in particolare, ha mostrato un lembo del collo della camicia indossata, strappato, addossandone la responsabilità all’altra che mostrava a sua volta il rossore che aveva sul collo dichiarando di avere ricevuto una “manata” dalla prima. Dopo una prolungata mediazione da parte dei poliziotti, le due si sono allontanate ognuna a bordo della propria auto.
I poliziotti, acquisite le testimonianze dei presenti, non hanno però avuto modo di capire come tutto fosse iniziato.
Il giorno successivo, una di loro, una 41enne residente da diversi anni a Fabriano, si è recata al Commissariato dove ha presentato una querela per lesioni volontarie accompagnando l’atto con un certificato medico riportante una prognosi di 3 giorni per il trauma subito con la “manata”. L’indomani, la querelata, 39enne anche lei residente a Fabriano da molto tempo, ha presentato a sua volta querela contro la 41enne per l’aggressione verbale durante la quale, a suo dire, erano state fatte minacce e dette offese gravi.
In entrambi i casi è risultato difficile stabilire i motivi del vigoroso litigio apparentemente riconducibile a questioni di natura personale tra ex-amiche, finite per denunciarsi l’una con l’altra.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati