«Vista l’allerta meteo diramata dalla Protezione civile delle Marche, che prevede criticità idrogeologiche con il rischio di allagamenti, a titolo precauzionale saranno chiuse domani le scuole di ogni ordine e grado compresi i nidi d’infanzia».
Lo ha reso noto nel pomeriggio il Comune di Falconara che aggiunge inoltre come «è vietato inoltre l’accesso a giardini, parchi (anche quelli non recintati), impianti sportivi Rocchegiani e Fioretti e cimiteri».
A stabilirlo è un’ordinanza del sindaco Stefania Signorini, che raccomanda a tutti di evitare spostamenti nei momenti di maggiore criticità meteorologica.
Stessa cosa anche a Senigallia. Anche in questo caso il Comune fa sapere che «A seguito del previsto peggioramento delle condizioni meteorologiche e dell’emissione del bollettino di criticità idrogeologica e idraulica n. 67/2024, che prevede lo stato di preallarme con allerta arancione, il sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti, ha disposto, in conformità con il piano di Protezione Civile Comunale, la chiusura per la giornata di domani, 3 ottobre 2024, delle seguenti strutture: le scuole di ogni ordine e grado, le strutture per l’infanzia da 0 a 3 anni, sia pubbliche che private, i centri diurni per disabili, i servizi di assistenza domiciliare e trasporto socio-sanitario, il centro diurno Alzheimer, il centro pomeridiano “Germoglio”, i centri di aggregazione, tutti gli impianti sportivi, i luoghi della cultura e cimiteri. Sospesi tutti i mercati. Inoltre, per le giornate del 3 e 4 ottobre 2024, sarà vietato l’accesso a parchi e giardini pubblici non recintati. L’obiettivo di queste misure – conclude – è garantire la massima sicurezza della popolazione e prevenire situazioni di pericolo. Per qualsiasi necessità, i cittadini possono contattare i seguenti numeri telefonici: 0716629386 e 0716629288».
«A seguito del bollettino di allerta meteo di livello arancione della Protezione Civile regionale che prevede forti piogge e criticità idrogeologica – fa sapere il Comune di Ancona -, il sindaco ha firmato l’ordinanza che prevede per domani 3 ottobre la chiusura di scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado fino alle scuole secondarie, asili nido, parchi, aree verdi pubbliche, cimiteri e la sospensione dell’attività didattica dell’Università. Maggiori informazioni e l’ordinanza a questo link https://shorturl.at/fktNo».
Stessa cosa anche ad Osimo dove «A causa delle condizioni meteo avverse previste per domani, tutte le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse. Si invita la cittadinanza a prestare la massima attenzione e a limitare gli spostamenti allo stretto necessario. La protezione civile prevede forti piogge e venti intensi nelle prossime ore, con possibili disagi. Raccomandiamo di seguire gli aggiornamenti e le comunicazioni ufficiali».
Anche il Comune di Jesi scrive che «Vista l’allerta arancione, sentita la Protezione Civile Regionale, anche a Jesi domani – giovedì 3 ottobre- resteranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado. È disposta altresì la chiusura degli impianti sportivi, dei parchi cittadini e dei cimiteri. Tenuto conto che sono attese precipitazioni diffuse ed insistenti con forti criticità idrogeologiche, si invitano i cittadini ad uscire solo in caso di assoluta necessità. Polizia locale e tecnici comunali monitoreranno la situazione fin dalle prime ore della mattinata, provvedendo a limitare la circolazione laddove si rendesse necessario».
(Ultimo aggiornamento delle 17.40)
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