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Banda prende di mira i supermercati
ma di tre colpi ne va a segno uno

I MALVIVENTI hanno agito nella notte tra domenica e oggi rispettivamente a Castelfidardo, Ancona e Recanati. Il furgone, utilizzato come 'ariete' è stato ritrovato in un campo in via Fontanelle a Camerano, abbandonato prima di proseguire con la fuga in direzione Sud. Indagano i carabinieri

Sugli episodi indagano i carabinieri (Archivio)

Due colpi ad Ancona e uno a Recanati ma solo uno è andato a segno.
Sono quelli avvenuti nella notte tra domenica e oggi da parte di quella che secondo gli investigatori è un’unica banda.
Il primo si è verificato alla Conad di Villa Musone, a Castelfidardo, intorno alle 2.
La banda, formata da quattro persone che hanno agito tutte a volto coperto, è riuscita ad entrare nel supermercato dopo aver forzato uno degli ingressi principali. L’allarme è però scattato immediatamente e i malviventi si sono visti costretti a darsi alla fuga mentre sul posto giungevano i carabinieri della locale Stazione.
Ecco però un secondo obiettivo, questa volta alla Baraccola di Ancona dove, nel mirino, è finito un altro supermercato: l’Oasi. Qui, i malviventi sono riusciti ad entrare e ad impossessarsi della cassaforte. Il bottino è ancora da quantificare. Per accedere all’ipermercato, hanno usato il furgone a mo’ di ariete anche in questo caso contro una delle porte principali.
Arraffato il bottino, ecco la successiva fuga in direzione Sud, prima che sul posto potessero giungere le forze dell’ordine a seguito dell’allarme entrato in funzione.
La banda ha però abbandonato il furgone, rubato appena il giorno prima ad Osimo, in un campo lungo via Fontanelle, a Camerano. E’ stato poi ritrovato dai carabinieri.
Banditi che hanno quindi proseguito con un altro mezzo, per raggiungere poi Recanati dove hanno puntato ancora una volta ad un supermercato: il Coal del rione San Francesco. Anche in questo caso hanno mirato alla cassaforte, senza però riuscire ad aprirla e trovandosi costretti a darsi nuovamente alla fuga.
Sui tre episodi indagano i carabinieri.

Ladri tentano il colpo alla Coal, l’allarme li fa fuggire

 

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