Consegnato questa mattina ad Ancona, nella sede della Fondazione Ospedale Salesi Ets, un assegno di 14 mila euro a sostegno del progetto “Insieme a te” per le cure palliative dei bambini con malattie croniche o terminali in cura presso il Dipartimento Materno – Infantile dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche. La donazione, frutto della raccolta fondi, promossa dalla Commissione per le Pari Opportunità Marche (Cpo) e dal Comando Militare Esercito Marche, è stata conseguita nell’ambito del Charity event che si era svolto nel luglio scorso presso la caserma Falcinelli di Ancona.
A consegnare l’assegno nelle mani della Presidente della Fondazione Ospedale Salesi Ets, Cinzia Cocco, sono stati la presidente della Cpo, Maria Lina Vitturini, e il Comandante del Comando Militare Esercito Marche, Colonnello Enrico Ubaldo Gabrielli. Il progetto, realizzato dalla Fondazione Ospedale Salesi Ets, in collaborazione con la Cooperativa sociale onlus Oasi di Paradiso consorziata con Ccs (Consorzio Cooperative Sociali), in sinergia con l’Azienda Ospedaliero Universitaria – Dipartimento Materno Infantile, si pone l’obiettivo di migliorare la qualità di vita dei bambini e delle loro famiglie, e di contrastare l’isolamento attraverso la promozione di relazioni di amicizia.
«Obiettivo prioritario – ha evidenziato la presidente della Cpo Maria Lina Vitturini – è quello di fornire un sostegno alle mamme caregiver dei piccoli pazienti oncologici». La stessa Vitturini ha tenuto ad evidenziare come si stia sempre più consolidando il rapporto di sinergia con il Comando militare dell’Esercito Marche e con diversi sponsor sostenitori delle attività della Cpo «con i quali – ha ricordato – avevamo avuto modo di collaborare in occasione di un altro evento benefico, utile a raccogliere fondi da destinare allo screening precoce dei disturbi alimentari».
Il comandante del Comando Militare Esercito Marche, Colonnello Enrico Ubaldo Gabrielli, pianamente soddisfatto del risultato ottenuto, ha evidenziato che l’Esercito è da sempre sensibile alle tematiche della solidarietà e vicino alla comunità che lo ospita. Presenti al momento della consegna anche il vicepresidente della Fondazione Ospedale Salesi Ets, Saverio Sabatini e la direttrice Laura Mazzanti, insieme ai rappresentanti della Cooperativa Oasi di Paradiso. La presidente della Fondazione Ospedale Salesi Ets, Cinzia Cocco, ha tenuto ad esprimere la propria «gratitudine per il generoso contributo».
«Questo innovativo progetto per le cure palliative pediatriche va oltre la dimensione ospedaliera e raggiunge i bambini fin nelle loro case, supportando le famiglie nel difficile momento della malattia dei figli. L’obiettivo è quello di cercare di offrire a questi bambini e ai loro genitori una condizione di vita il più normale possibile, attraverso il supporto di educatori ed animatori in grado di dare sostegno all’intero nucleo familiare, inclusi fratelli e nonni, promuovendo relazioni e attività che possano garantire quella quotidianità che spesso a causa della malattia può venire meno».
Il vicepresidente della Fondazione Ospedale Salesi Ets, Saverio Sabatini, ha espresso il proprio “ringraziamento per la raccolta fondi” che insieme al sostegno di una fitta rete di sponsor, da anni vicini alla Fondazione, consente di concretizzare l’importante progetto.«Grazie all’impegno di tanti benefattori – ha dichiarato il responsabile del Centro di Riferimento regionale per la terapia del dolore e le cure palliative pediatriche, Simone Pizzi – le cure palliative pediatriche stanno iniziando a strutturarsi anche nelle Marche. Con questa donazione potremo offrire ai pazienti seguiti dalla SOsD, che per ora non hanno la possibilità di guarire e con probabilità di aggravamento frequente, una quotidianità più normale possibile con animatori ed educatori che andranno a domicilio».
«Con questo progetto, ideato a seguito dell’individuazione del centro di riferimento regionale per la terapia del dolore e le cure palliative pediatriche della Regione Marche, vogliamo apportare un miglioramento della qualità della vita dei bambini sottoposti a cure palliative e delle loro famiglie, soprattutto in quelle situazioni in cui, a causa della malattia, ci si sente soli o isolati – ha spiegato la Presidente della Cooperativa Oasi di Paradiso Onlus, Nicoletta Schiavoni. L’Oms sottolinea la necessità della presa in carico globale e questo intervento si rivolge anche ai genitori che sono impegnati h24 nell’assistenza del figlio e trovano estrema difficoltà nel potersi organizzare e riuscire a trovare del tempo per la cura di sé stessi e della famiglia (altri figli compresi)».
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