Il Gruppo comunale di Protezione Civile di Fabriano, coordinato da Roberto Bernacconi, continua a crescere e a svolgere un ruolo cruciale nella salvaguardia del territorio e nella gestione delle emergenze. Attualmente, il gruppo è composto da 100 volontari attivi, di cui 32 specificamente formati per la lotta agli incendi boschivi. Questi volontari altamente specializzati possono contare su 4 mezzi fuoristrada dedicati per gli interventi in aree difficili da raggiungere, dimostrando una preparazione adeguata e una capacità di intervento tempestiva. Da oltre 15 anni, il Gruppo partecipa alla Campagna Aib (Antincendio Boschivo) della Regione Marche, un’iniziativa strategica che si svolge ogni anno dal 1 luglio al 15 settembre. Durante questo periodo critico, i volontari sono impegnati nella sorveglianza continua delle aree più a rischio del territorio comunale, come Cancelli, Acquarella, Castelletta, Poggio San Romualdo e Monte Murano. Oltre alla prevenzione, il loro lavoro consiste nel fornire un supporto fondamentale ai vigili del fuoco e alle altre forze operative in caso di emergenza.
«Nell’estate appena conclusa, caratterizzata da condizioni climatiche particolarmente difficili con elevate temperature e venti secchi, i volontari della Protezione Civile di Fabriano sono stati chiamati ad intervenire 4 volte, operando non solo nel territorio comunale, ma anche nelle province di Ancona e Macerata. Questo impegno costante conferma la loro dedizione e professionalità nel garantire la sicurezza del territorio e della popolazione» ricorda una nota del comune di Fabriano. Che annuncia l’acquisizione di un nuovo veicolo antincendio, che andrà ad arricchire il parco mezzi della Protezione civile locale. L’acquisto è stato reso possibile grazie al cofinanziamento ottenuto tramite un bando della Regione Marche, il che dimostra il continuo impegno dell’amministrazione nel fornire strumenti sempre più avanzati per la protezione del territorio. Il nuovo mezzo, dotato di attrezzature all’avanguardia, rappresenta un ulteriore passo avanti nella capacità di risposta alle emergenze e nella prevenzione degli incendi boschivi.
«Uno degli appuntamenti più attesi l’avvio del Corso base per aspiranti volontari che si terrà in queste date: 23 e il 30 ottobre e a seguire il 6, il 13 e il 20 novembre. Questo corso è aperto a tutti i cittadini di età compresa tra i 16 e i 75 anni, offrendo un’opportunità unica per conoscere da vicino le attività della Protezione civile, scoprendo il valore del volontariato e il contributo concreto che ogni cittadino può dare alla sicurezza della propria comunità. – prosegue il comunicato – Il Gruppo di Protezione civile di Fabriano è sempre alla ricerca di nuove forze e competenze per poter fronteggiare le sfide future, in un contesto in cui il cambiamento climatico e l’aumento delle emergenze richiedono un numero sempre maggiore di volontari preparati. L’iniziativa mira a coinvolgere giovani, adulti e pensionati che desiderano dedicare parte del proprio tempo libero a una causa di grande importanza per la comunità». Per maggiori informazioni e per aderire al corso base, è possibile contattare il Gruppo di Protezione civile di Fabriano inviando una mail a info@protezionecivilefabriano.it oppure tramite il sito web www.protezionecivilefabriano.it o telefonicamente al numero 0732 22152.
«La Protezione Civile di Fabriano è un esempio concreto di come il senso civico e la solidarietà possano fare la differenza nella tutela del nostro territorio e nella sicurezza della comunità. Il volontariato è un valore fondamentale che consente alla città di affrontare le emergenze con prontezza ed efficacia. Invito tutti i cittadini, soprattutto i più giovani, a partecipare al Corso Base e a cogliere questa importante opportunità per contribuire attivamente al bene comune» commenta il sindaco Daniela Ghergo dichiara. In linea con la prim cittadina di Fabriano è l’assessore delegato alla Protezione civile, Massimo Spreca. «La Protezione Civile rappresenta un pilastro fondamentale per la sicurezza della nostra comunità e il volontariato è il cuore pulsante di questo sistema.- sottolinea – In momenti di crisi, come abbiamo visto durante gli incendi e altre emergenze, la preparazione e il tempestivo intervento dei nostri volontari ha fatto la differenza. Invito tutti i cittadini interessati a partecipare al corso base e a scoprire il valore di essere parte di un gruppo che opera quotidianamente per la protezione del territorio. Ogni nuovo volontario rappresenta un tassello prezioso per rafforzare la nostra capacità di risposta alle emergenze».
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